Che sia Champions, Europa o Conference League, la Roma continua a lottare per qualificarsi alle competizioni UEFA della prossima stagione. Questo fine settimana si prepara ad affrontare una delle sfide più dure del suo finale di stagione: la trasferta a San Siro contro la capolista Inter, in programma domenica 27 aprile alle 20:45, dopo il rinvio deciso per il lutto nazionale legato alla scomparsa di Papa Francesco. I nerazzurri, già lanciati verso lo Scudetto, sono reduci da una striscia di risultati solidissima e rappresentano un banco di prova di altissimo livello per i giallorossi, in piena corsa per un posto in Europa.
Dalla nomina di Claudio Ranieri in panchina, la Roma ha ritrovato compattezza e continuità, risalendo posizioni in classifica fino all’attuale sesto posto. Ma con Fiorentina, Napoli e Lazio ancora in agguato, la lotta per l’accesso all’Europa League o, quantomeno, alla Conference League resta apertissima. A cinque giornate dalla fine, ogni dettaglio può fare la differenza. E ogni punto vale doppio.
Da un lato, la striscia di 17 risultati utili consecutivi e il 1° posto virtuale nella classifica del girone di ritorno danno adito a un cauto ottimismo. Dall’altro, però, lo scarso rendimento nei big match (nei quali fino ad ora i giallorossi hanno ottenuto solo una vittoria: quella contro la Lazio a gennaio) non portano a immaginare con facilità a una Roma vincente in quel di San Siro contro l’Inter.
Vedremo cosa accadrà, ma una cosa è certa: per i capitolini giocare la coppa è fondamentale sotto tanti aspetti, da quello economico a quello prettamente sportivo. L’importante però, secondo Roberto Pruzzo, è evitare il ritorno in Conference League.
In diretta su Radio Radio Mattino – Sport e News, l’ex bomber giallorosso ha dato un parere generale sul momento e le ambizioni della sua Roma.
“La Roma a Milano deve provare a vincere e sperare che l’Inter pensi al Barcellona. I pareggi con Juve e Lazio sono stati gestiti bene. Adesso serve una vittoria sia domenica contro l’Inter che la prossima settima con la Fiorentina. Sarebbe l’unico modo per continuare a sperare di lottare per qualcosa di grande come un posto in Champions League. Ma a prescindere, per me i giallorossi devono evitare di andare in Conference League“.
Giornata infernale in arrivo nella capitale: in questa data ci sarà uno stop al traffico…
Dopo le tante polemiche arbitrali dei giorni scorsi, Lazio e Milan sono scese nuovamente in…
Dall’ultima audizione in commissione Covid di Goffredo Zaccardi, ex capo di gabinetto del ministro Roberto…
Il campione azzurro, pronto a riprendere la preparazione a Dubai, è al centro dell'ennesima polemica…
Mogol, pseudonimo di Giulio Rapetti Mogol, è a tutti gli effetti una colonna portante della…
Un infortunio a lungo termine si prospetta per questo calciatore, che dunque dovrà essere sostituito…