La riacciuffa nel finale la Juventus con un gol tanto bello quanto pesante di Mbangula. Si salva al 92esimo con il gol del sabato la squadra di Thiago Motta, che rimonta di due gol un ottimo Bologna. Il tiro a giro che toglie le ragnatele del giovane juventino porta ai bianconeri il nono pareggio in quindici partite, il quarto di fila. Un 2 -2 che non lascia totale delusione nella squadra di casa solo per un atteggiamento positivo, per una squadra che oltre al gioco non trova nemmeno i risultati. La Juventus resta al sesto posto, a sette punti dall’Atalanta capolista. Le note positive per i bianconeri vengono dall’attacco.
Si è sbloccato Koopmeiners e Vlahovic è tornato in campo con un assist nel finale. Senza Bremer continuano i problemi in difesa, oltre ai gol di Ndoye e Pobega Perin è stato più volte chiamato a fare gli straordinari. Da registrare anche un palo di Ndoye che è stato il migliore in campo della partita insieme a Santiago Castro (soprattutto per tacco che porta al gol di Pobega). La situazione della Juventus è ben testimoniata dal nervosismo del proprio allenatore, impegnato nel trovare soluzioni tra infortuni e mancanza di risultati. L’espulsione rimediata da Thiago Motta è l’emblema del momento.
Manca una sanzione per il fallo da ultimo uomo di Kalulu che stende Odgaard lanciato a rete. L’arbitro non fischia, il Var non interviene.
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