Abbiamo compreso tutti, a distanza di quattro anni oramai, che durante la pandemia i mass media hanno avuto un ruolo essenziale. Osannando chi seguiva le regole passo passo e ponendo come ‘complottisti’ chi chiedeva di più: risposte, delucidazioni ma soprattutto chi non si è piegato a determinate imposizioni date dal Governo.
Oggi vengono finalmente a galla i gap governativi sul tema: ma ne rimane uno aperto ossia la questione delle morti improvvise, come si giustificano di questo, media e non?
Fabio Duranti ne parla con Alberto Contri in diretta: “Il discorso rimane tale: anche su questo i mass media continuano a imperversare in tutte le maniere, l’esempio è la storia del complottista a cui abbiamo assistito tutti. La questione della morte improvvisa? Oggi colpisce soprattutto i giovani, quello che è grave è non volerne indagare le cause e subito tirar fuori il fatto di aver ritardato le visite causa lockdown, ad esempio”.
L'inopinata sconfitta di Cagliari si inserisce in un contesto davvero complicato per il talento argentino:…
In quel di Cagliari, la Roma cade rovinosamente incappando nella seconda sconfitta consecutiva, giocando male…
Notizia che riguarda direttamente Carlos Alcaraz e accaduta in diretta televisiva. Gli appassionati di tennis…
Cambia tutto per la soap italiana seguitissima dal pubblico Rai. In questi giorni andrà in…
La digitalizzazione è spesso presentata come una soluzione ai problemi economici e fiscali, ma può…
Lewis Hamilton si è espresso dopo l'ultimo Gran Premio stagionale di Formula 1, parlando anche…