Eurostat+minaccia+il+superbonus%3A+il+dilemma+dei+crediti+incagliati+e+la+corsa+contro+il+tempo
radioradioit
/2023/11/eurostat-superbonus-centodieci-istat-agenzia-delle-entrate/amp/
Featured

Eurostat minaccia il superbonus: il dilemma dei crediti incagliati e la corsa contro il tempo

I crediti incagliati, legati al cosiddetto super bonus, rischiano di essere riclassificati da Eurostat, minacciando il programma. La scadenza del 30 novembre è cruciale, in quanto rappresenta l’ultima opportunità per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’eccessione dei crediti fiscali maturati nel 2022 e serve anche a valutare l’entità dei crediti non ceduti, che potrebbero essere persi oppure rimanere inutilizzati. L’Agenzia delle Entrate ha segnalato un’enorme quantità di operazioni, ma solo una parte di questa è compensata nell’F24, dimostrando cioè la necessità di cessioni più significative.

Tuttavia le banche sembrerebbero restie a impegnarsi in cessioni di ampio respiro, preferendo soluzioni più caute e a più lungo termine. Inoltre l’Eurostat ha sollecitato chiarimenti all’Istat sulla classificazione dei crediti cosiddetti incagliati, minacciando di considerarli non pagabili se non ci saranno delle cessioni. E questa situazione che vi sto raccontando mette in pericolo il superbonus e costringe quindi i contribuenti a utilizzare i crediti entro l’anno.

La situazione quindi dei crediti incagliati del superbonus sembra essere diventato ormai un dedalo, un labirinto di complesse normative e scadenze ormai incombenti, con un Eurostat minaccioso come se fosse custode di un tesoro e le banche nel frattempo sembrano affacciarsi in modo molto timido sul mercato dei crediti, come se avessero proprio paura di toccare quell’oro. E mentre i contribuenti si dibattono tra cessioni e proroghe, non invidio quei commercialisti che hanno il problema di cercare di risolvere questo enigma fiscale per i loro clienti.

La situazione ormai quindi è una situazione nella quale la complessità delle regole è ostile al cittadino e all’imprenditore. Io penso che gran parte del nostro tempo venga dedicato a questioni che non sono quelle di produrre reddito. Da docente di strategia vi dico che il primo compito di un’impresa è quello di produrre valore.

Valore per gli altri, ma prima di tutto per sé, per gli azionisti, i dipendenti eccetera. E se noi non ritorniamo a questa visione sacra dell’economia che è scritta fin dai tempi di Adam Smith e non la smettiamo di avere delle posizioni ideologiche, noi continueremo ad avere della gente che non produce reddito e poi dopo avremo il problema delle famiglie che non riescono a pagare le rate di mutui.

Malvezzi Quotidiani – L’economia umanistica spiegata bene con Valerio Malvezzi

Valerio Malvezzi

Recent Posts

  • Featured

Cicalone fa luce sull’aggressione: “Ecco perché non ho reagito a calci e pugni”

L’aggressione subita nella metro di Roma continua a far discutere, e Simone Cicalone ha chiarito…

30 minuti ago
  • Sport

“Gravi assenze per Conte, la Juve deve approfittarne…” ▷ L’analisi dei nostri sul big match del Maradona

Domenica sera allo stadio Maradona, il Napoli ospita la Juve del grande ex Luciano Spalletti.…

1 ora ago
  • Sport

Tutti in lacrime per un celebre allenatore di calcio: lutto gravissimo

Bruttissima notizia per un noto allenatore di calcio italiano: i tifosi si stringono attorno a…

2 ore ago
  • Sport

Yildiz, mazzata devastante per la Juve: tutti col fiato sospeso

Kenan Yildiz potrebbe lasciare a bocca aperta tutti i tifosi della Juventus. Questa decisione sarebbe…

5 ore ago
  • Speciale 3

Roma, stop al traffico per 8 ore: in questo giorno spostarsi sarà un’impresa

Giornata infernale in arrivo nella capitale: in questa data ci sarà uno stop al traffico…

6 ore ago
  • Sport

Lazio-Milan, ‘A Botta Calda’ ▷ “Vittoria contro una squadra importante! Coppa? Un sogno. E Sarri…”

Dopo le tante polemiche arbitrali dei giorni scorsi, Lazio e Milan sono scese nuovamente in…

13 ore ago