Mondiali%2C+Argentina+%26%238211%3B+Olanda+non+%C3%A8+ancora+finita+%E2%96%B7+Dietro+front+Lahoz%2C+rischiano+Messi+e+Paredes
radioradioit
/2022/12/argentina-olanda-arbitro/amp/
Calcio

Mondiali, Argentina – Olanda non è ancora finita ▷ Dietro front Lahoz, rischiano Messi e Paredes

Il quarto di finale tra Argentina e Olanda lascia ancora strascichi. La partita, vinta dai sudamericani ai calci di rigore dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, è stata la partita più ‘violenta’ della storia dei Mondiali: 16 cartellini staff escluso, tanti quanto la leggendaria “Battaglia di Norimberga” tra Portogallo e (ancora) Olanda al Mondiale tedesco del 2006, dove però i rossi furono 4 (qui 1, a Dumfries a fine partita). Oltre al problema sportivo, con 7 giocatori dell’Albiceleste in diffida per la finale, non mancano i problemi per la nazionale di Leo Messi. Non solo: secondo i media argentini anche l’arbitro della sfida, Antonio Mateu Lahoz, ha pagato dazio dopo un arbitraggio ritenuto dalla Fifa non all’altezza della situazione. Il massimo organo del calcio mondiale, però, smentisce.

Fifa: Messi e Paredes rischiano

La Commissione Disciplinare della Fifa ha messo sotto la lente di ingrandimento tutti gli episodi avvenuti durante la partita. In particolare, i due che hanno interessato Messi e Van Gaal (l’esultanza alla “Riquelme” davanti la panchina olandese e il diverbio dopo la lotteria dei rigori) e la rissa scatenata da Leandro Paredes, che ha prima falciato Aké e poi calciato con violenza un pallone verso la panchina degli Orange, scatenando una maxi rissa. La Fifa ha quindi aperto un procedimento contro Olanda e Argentina per possibili violazioni dell’articolo 12 (cattiva condotta dei giocatori e dello staff) e contro i soli sudamericani per violazione dell’articolo 16 (ordine e sicurezza della partita). Difficile, tuttavia, che il massimo organo calcistico internazionale decida di privare l’Albiceleste del suo capitano e uomo simbolo.

Lahoz torna a casa?

Secondo l’agenzia argentina Telam, l’arbitro Antonio Mateu Lahoz sarebbe stato sanzionato dalla FIFA, che lo avrebbe sospeso dal torneo chiudendo così, di fatto, la sua esperienza nella competizione. Lahoz era stato molto criticato a fine partita da Messi, che aveva definito l’arbitraggio ‘inadeguato’ e ‘non all’altezza della situazione’, e si era trovato in grande difficoltà nel gestire i tanti scontri verbali e fisici nei 120′ di gioco più rigori. 48 i falli fischiati dal direttore di gara spagnolo, 30 ai sudamericani e compagni e 18 agli Orange, con 18 cartellini complessivi tra panchine e giocatori. La Fifa, qualche ora dopo, ha smentito l’indiscrezione, ma vedere il fischietto spagnolo ancora in campo pare improbabile.

Francesco Stati

Recent Posts

  • Sport

Inter, amnesia Marotta: sulle finali di Champions non dimentica solo la Juve

Sì, il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta ha sbagliato: l’Inter non è l’unica squadra italiana ad…

33 minuti ago
  • Notizie

Scontro in Europa sulla nuova sostenibilità: la nuova frattura fra Stati

Torniamo a parlare delle direttive europee in materia di sostenibilità aziendale. In Europa stanno emergendo…

2 ore ago
  • Featured

In Comm. Covid spunta il retroscena sulle mascherine: “Inidonee e pagate in anticipo” | Con Capezzone

Pagamenti anticipati, dispositivi ritenuti non conformi e pareri tecnici arrivati solo a giochi fatti. La…

2 ore ago
  • Sport

Sinner sotto choc, lutto devastante poco fa: muore in un incidente

Un dramma davvero terribile ha colpito il mondo del tennis italiano, una notizia bruttissima in…

2 ore ago
  • Speciale 3

Negozi Ikea presi d’assalto da studenti e lavoratori: che sconto per l’oggetto più versatile di tutti

Un oggetto molto versatile è in sconto da Ikea per la felicità di tanti studenti…

4 ore ago
  • Attualità

Chi ferma l’Iran? Chi ferma Israele? Il mondo assiste e il G7 tentenna

La terza notte di guerra tra Iran e Israele si è aperta con una nuova…

4 ore ago