“Ronaldo sta pensando a se stesso: rimarrà con la Juve se non avrà possibilità di fuga” ▷ Laudisa (GdS)

Carlo Laudisa

Quella sul mercato di Ronaldo non credo sia solo una voce: è una realtà. Ricordiamo che il portoghese, nell’ultimo test contro l’Under 23, aveva gentilmente preferito allenarsi in solitudine perché in questo momento sta pensando a se stesso. Quindi l’allenatore aveva due strade. Escluderlo, e si sarebbe preso una responsabilità eccessiva, oppure dare un segnale a tutti in base al quale chi è concentrato gioca. La realtà è questa. Ronaldo, se non avrà possibilità di fuga, rimarrà a scadenza di contratto con i bianconeri. Evidentemente nella Juventus Cristiano è centrale ma non è unico.

Alessandro Vocalelli

Se ci sono esigenze impellenti di mercato l’esclusione iniziale potrebbe essere spiegata, altrimenti non ha nessun senso secondo me lasciarlo in panchina alla prima giornata. Io all’esordio me la gioco sempre con il portoghese. Se dovesse restare alla Juventus io voglio un giocatore al massimo della motivazione e della convinzione per metterlo fuori quando se lo merita, non alla prima giornata di campionato.

Franco Melli

Secondo me nel pareggio di Udine non c’entra Ronaldo. Nel senso che la Juventus vinceva 2-0 e gli errori difensivi, in particolare quelli di Szczesny, hanno capovolto il senso della partita e dieri il risultato stesso. Tra l’altro Ronaldo, quando è entrato, ha fatto un bel gol poi annullato.

Luigi Ferrajolo

Io non credo che Allegri sia un deficiente. Se il mister non ha fatto giocare Ronaldo è perché, evidentemente, lo ha visto distratto dalle voci e dalle possibilità di mercato. Probabilmente ha fatto lo stesso con Locatelli perché prima dell’acquisto disse che aveva già Ramsey ed altri centrocampisti. Ma è chiaro che l’azzurro diventerà titolare ed è chiaro anche che Ronaldo, appena finisce questa telenovela, giocherà con continuità. E’ un modo per tutelare il gruppo.