Svelati+i+settori+in+pericolo+che+per+Draghi+non+vanno+aiutati%3A+l%26%238217%3B80%25+degli+italiani+rischia+grosso
radioradioit
/2021/03/documento-g30-draghi-imprese-malvezzi/amp/
Attualità

Svelati i settori in pericolo che per Draghi non vanno aiutati: l’80% degli italiani rischia grosso

Trenta tra i principali banchieri del mondo, tra cui il Presidente Mario Draghi, scrivevano tre mesi fa le future politiche economiche nel documento “Reviving and Restructuring the Corporate Sector Post-Covid“.
I trenta banchieri affermano: “Le risposte iniziali a queste questioni erano aiutare chiunque e dare finanza attraverso il debito“. E cosa c’è di male?
Cosa c’è di sbagliato nell’aiutare chiunque ne abbia bisogno da parte di un Governo? Per loro non va bene.

Cosa si intende per “misure a lungo termine”?

I politici”, scrivono, “ora devono prendere in considerazione azioni come l’allocazione di risorse finite del Governo nel contesto di una recessione potenzialmente prolungata“, cioè loro sanno che il coronavirus durerà per anni. Probabilmente oltre che banchieri sono virologi.
Difatti questo documento parla di “lungo termine“, che in economia vuol dire da cinque anni in su.
E continuano, “occorre minimizzare i costi di lungo termine delle politiche e delle iniziative“.
Non solo, perché a pagina 14 e a pagina 16 si dice: “Perfino con le misure di mitigazione del Governo, alcuni settori non essenziali non fanno profitto“.

Quali sono i settori “non essenziali”?

Lo scrivono subito dopo: “La manifattura, i trasporti e le piccole imprese“.
Per questi signori i settori che abbiamo citato sono quindi non profittevoli. Non sono necessari per loro, anche se probabilmente le famiglie che ci lavorano la pensano diversamente. Ma a loro non importa.
La risposta iniziale dei governi al coronavirus è insostenibile“, sostengono, “l’inadeguato target del supporto porta a un livello di spesa pubblica che sarebbe insostenibile per la lunga durata dell’economia“.
Secondo l’attuale Presidente del Consiglio le risorse dovrebbero essere date ai settori “corporate“, cioè il digitale e l’ambiente; poi chi se ne frega dei piccoli settori.
Peccato che quei settori in Italia siano quelli che diano da mangiare a circa l’80% delle persone. Fate voi.

Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi

Valerio Malvezzi

Recent Posts

  • Speciale 3

Se non pulisci la spazzola i capelli saranno sempre sporchi e puzzolenti: fai così e tornerà come nuova

Come pulire in modo efficace la spazzola, solo così avrai capelli sempre puliti e che…

7 ore ago
  • Speciale 3

La mangiamo tutti in estate, ma ora è allarme: il Ministero spaventa gli italiani

Allarme per un alimento molto amato e consumato in estate: l’avviso del Ministero della Salute…

8 ore ago
  • Attualità

Gualtieri con il tricolore al pride: “Ora lo farà per tutti i cortei?” | Con Capezzone e Duranti

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha presieduto il Roma Pride 2025 indossando la fascia…

9 ore ago
  • Speciale 3

Il lavello della cucina è nuovamente intasato? Ecco da cosa dipende e come evitare che accada ancora

Come agire se il lavello della cucina è intasato ancora una volta: la soluzione rapida…

10 ore ago
  • Sport

Incidente per Leclerc, tifosi preoccupati: cos’è successo

Charles Leclerc e l'incidente che gli è costato un ennesimo ritardo in questo mondiale di…

11 ore ago
  • Sport

Bagnaia, decisione assurda alla vigilia del Gp d’Italia: l’annuncio sui social

Novità a sorpresa che riguarda Pecco Bagnaia proprio a pochi giorni da una delle sue…

12 ore ago