Stavolta è accaduto: in ritiro e senza discussioni. Lo ha deciso Ancelotti che vuole in campionato la squadra che ha presentato ad Anfield, lo stesso atteggiamento, la stessa voglia di giocare e di dare tutto.
E pensare che è trascorsa appena una settimana, ma se ne parla come se fosse passato diverso tempo da Liverpool-Napoli.
E’ forse anche per questo che il sindacato mondiale dei calciatori è sceso in campo di fianco ai giocatori partenopei, promulgando un duro comunicato contro De Laurentiis e i suoi collaboratori:
“I motivi che il Napoli indica per le multe, per il rifiuto dei giocatori di accettare disposizioni irragionevoli del club, contraddicono le indicazioni del contratto collettivo. I giocatori del Napoli non possono essere soggetti a decisioni arbitrarie del club quando il risultato di una partita non è soddisfacente. Facciamo nostro il pensiero dell’Associazione italiana calciatori, secondo cui sono Carlo Ancelotti e il suo staff gli unici responsabili nel gestire il gruppo“.
Gli attriti tra società e calciatori tornano a farsi sentire: chissà che con una vittoria col Bologna non si potesse assistere ad un epilogo diverso, perché una piazza che sente così tanto le vicende del campo è indissolubilmente legata ad esse, presidente incluso.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
Alessandro Nesta potrebbe tornare ad allenare in Serie A dopo la sfortunata parentesi al Monza:…
La recente edizione della fiera romana Più Libri, Più Liberi è stata attraversata da una…
Uno degli uomini più in vista dell'amministrazione comunale capitolina ha annunciato alcuni degli interventi dei…
La storia è sempre la stessa: hai l'urgenza di farti visitare al pronto soccorso, ma…
Il tabù Sassuolo resta intatto e il Milan di Allegri deve rimandare ancora l’appuntamento con…
Il club giallorosso ha emesso un comunicato ufficiale: accordo di un anno e mezzo sottoscritto,…