Al centro del dibattito di questi giorni c’è la riforma della prescrizione nel processo. Una riforma (l’ennesima?) che divide PD e Movimento 5 Stelle. Secondo il Professore e Avvocato Enrico Michetti si tratta di un disegno preciso che ha uno scopo: quello di dissanguarci tutti, per sempre, per dare i nostri soldi alle grandi banche.
Ecco di cosa si tratta nell’intervista di Furio Focolari.
“Togliere la prescrizione è una follia, ma dietro c’è un disegno. Se in 15 anni non si riesce a fare di una vicenda una assoluzione o una condanna la colpa non è della prescrizione, anzi proprio perché c’è ti affretti a fare i processi. Se togli la prescrizione soltanto perché la giustizia è talmente in affanno che non riesce ad arrivare ad una fine del processo, significa che una deficienza strutturale la stai risolvendo con togliendo una garanzia.
Se il problema è il tempo di un processo raddoppi i magistrati, stressi i tempi verso il basso. Senza la pressione del tempo un processo lo possono far fare tra 50 anni.
La ragione vera di questa riforma è un’altra. Inizieranno dai processi, poi l’apparato di riscossione dello Stato… Noi abbiamo il nostro debito pubblico in mano alle grandi banche, soprattutto tedesche e francesi, loro vogliono che il debito sia sempre alto così da pagare interessi sempre più alti alle banche. Togliendo la prescrizione lo Stato può chiedere ai cittadini in qualsiasi momento i soldi. Sempre.
Vogliono togliere il concetto di prescrizione per poterti dissanguare in qualsiasi momento. Quei soldi rientrano in bilancio dello Stato e dove vanno? In interessi passivi alle altre banche, a chi investe sul nostro debito. Togliete le prescrizioni, dopodiché il controllo sarà totale e per tutta la vita. E a questo punto diventerà una dittatura“.
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