Case popolari Bologna, il gesto dei due esponenti di Fratelli d’Italia Galeazzo Bignami e Marco Lisei all’Avv. Cathy La Torre non è piaciuto.
Il video su Facebook che ritrae il deputato Bignami e il consigliere Lisei nel quartiere Bolognina di Bologna mentre mostrano i nomi scritti sui campanelli delle case popolari Acer, la promotrice del network ‘Odiare ti costa‘ – che si occupa proprio di avviare azioni legali contro chi “danneggia impunemente gli altri con il proprio odio” sul web – lo considera un fatto molto grave. Ecco perché ha presentato un esposto al garante della privacy.
Stefano Molinari e Luigia Luciani l’hanno intervistata. Ecco cosa ha detto
“Il dato personale è privato. Che uno sia assegnatario di un alloggio pubblico o di una casa propria la legge è uguale per tutti. Quello che loro hanno fatto è diffondere i nomi di questi assegnatari che nella graduatoria sono anonimi. Se si scaricano le graduatorie dell’Acer, l’ente che assegna le case popolari a Bologna, ci sono dei numeri. Quindi nessuno può sapere nemmeno dalla graduatoria chi ha ricevuto un alloggio, anche perché i criteri di assegnazione sono il grado di povertà e di indigenza.
Tra l’altro i nomi delle famiglie italiane non sono stati letti, per loro la privacy vale. Che cosa volevano dimostrare?“
Leggi anche:
Al-Awwal Park di Riad è il teatro della semifinale di Supercoppa Italiana che premia il…
Alla Fiorentina non è solo una questione di risultati, ma di equilibrio completamente saltato. Mentre…
Recentemente un assedio mediatico si è scatenato contro Federico Rampini, editorialista del Corriere della Sera,…
Verstappen prende una clamorosa decisione in vista del Mondiale 2026 di Formula 1: cambia di…
Nell'ultima sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, un dibattito di attualità ha focalizzato l'attenzione…
Tutti i personaggi chiave del Vangelo sono queer, da Maria Maddalena al buon samaritano. Sono…