L’Inter ha vinto a Frosinone, mantenendo il distacco sulla concorrenza, Milan e Roma, in attesa di capire cosa farà l’Atalanta. Spalletti insomma si tiene il terzo posto, risultato più che positivo e che – se confermato – alimenterebbe il dubbio e la domanda: ma si può sostituire un allenatore che centra l’obiettivo per il secondo anno di seguito, migliorandosi addirittura, passando dal quarto al terzo posto?
In attesa di capire come finirà il campionato e quale sarà il destino del tecnico nerazzurro, nel frattempo l’Inter si gode anche il <nuovo> Icardi. Già, perché il centravanti nerazzurro deve riprendere confidenza sotto porta – inusuale un suo colpo di testa sbagliato a cinque metri dalla linea – ma nel frattempo si sta dimostrando un giocatore molto più altruista. Ha infatti lasciato a Perisic il rigore che ha sbloccato la partita e proprio lui – Icardi – ha servito a Vecino l’assist del terzo gol. Insomma, un nuovo Icardi e anche un nuovo Nainggolan, che ha giocato forse la partita più convincente. Con loro l’Inter si tiene stretta il terzo posto.
Alessandro Vocalelli
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