Luca Marelli, ex-arbitro professionista è intervenuto ai microfoni di Radio Radio Lo Sport sui contestati episodi di ieri in Roma-Empoli: “In generale è stata una direzione molto deficitaria, ho visto Maresca in grandissima difficoltà, probabilmente sta ancora pagando le tante polemiche successive a Roma-Milan, non tanto per il rigore, quanto per l’ammonizione non comminata a Pellegrini, che è oggettivamente scolastica”.
“La seconda ammonizione di Florenzi è un errore molto grave. Si può fischiare il fallo in quel caso perché Florenzi non è riuscito a fermarsi in tempo, ma l’ammonizione è completamente sbagliata. non c’è proprio un motivo. Non è un fallo imprudente, non c’è azione potenzialmente pericolosa perché la difesa della Roma è completamente schierata, non solo la difesa ma anche il centrocampo, perciò è stata una ammonizione che non aveva veramente senso”.
“Sulla base del regolamento quel tocco di mano non è mai punibile. Perché il pallone è scagliato da 20 cm. Ditemi voi dove poteva finire quel braccio, non c’era altra posizione in cui poteva tenerlo, non possiamo pensare che i giocatori giochino col camice di forza. E’ un movimento assolutamente naturale, è stato totalmente casuale.
Quest’anno il Napoli ha realizzato una rete con Milik dopo un controllo di mano di Mertens completamente involontario, la rete è stata convalidata perché è giusto cosi sulla base del regolamento.
Il var non doveva intervenire perché non c’è stato chiaro e evidente errore“.
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