Se è già difficile fare gli auguri di buon compleanno a una persona qualunque, impossibile è pensare di celebrare degnamente uno che bene o male, tutti portano nel cuore. Sì, perché Giovanni Trapattoni, noto da una vita come “il Trap”, non è stato solo uno che tra campo e panchina ha vinto titoli a non finire, trionfando nelle panchine più importanti d’Italia e d’Europa, ma – impresa ancor più difficile – è una stella che nonostante l’incredibile carriera ha mantenuto la sua luce sulla terra.
Questo perché i suoi oltre cinquant’anni di trionfi praticamente ovunque non l’hanno minimamente scalfito di quel tocco di presunzione o superbia a cui nessuno nelle stesse circostanze rinuncerebbe. “Parere e non essere è come filare e non tessere“, è uno dei suoi tanti aforismi dei quali si potrebbe fare una ricca raccolta, perché oltre ad essere autentico il Trap non ha mai rinunciato alla semplicità, alla simpatia e all’autenticità che tanto manca al calcio moderno. Definito uno degli allenatori più rappresentativi del calcio italiano del dopoguerra, non è rimasto indifferente neppure ai nostri “contemporanei” che risentono profondamente della sua influenza. Paragonato a chiunque e mai uguale a nessuno, tutti oggi lo festeggiano e il Web ne è la riprova: grazie alla sua autenticità e bravura il Trap ha messo proprio tutti nel suo “sac“.
Oggi, mentre tutti parlano dei dazi di Trump come uno dei rischi più gravi per…
Il tecnico croato sta prendendo le sue decisioni sui componenti della 'vecchia' rosa: arriva un'altra…
Ecco cosa è successo a Jannik Sinner in quel di Cincinnati. Il tennista italiano, dopo…
Gerusalemme, 10 agosto 2025: in una conferenza stampa tenutasi in vista di un vertice d’emergenza…
Il prossimo sarà un ferragosto dall'importanza campale per il destino politico di tutto il mondo.…
Il centrocampista sardo è finito nell'occhio del ciclone già dopo la prima amichevole stagionale: tifosi…