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Antonio Rinaldi: “Quando confondevamo lo spread con lo spritz”
Cos’è e come è regolato lo spread? Qual
è la differenza fra un
BOT e un
BTP? E il
BUND?
“Prima del 2011 quando ci fu il famoso problema dello spread con Berlusconi l’impennata dei titoli pubblici e arrivò Monti su indicazione, diciamo così tra virgolette, dei mercati una persona che avrebbe dovuto rassicurare la posizione e il ruolo dell’Italia nell’ambito dell’Unione Europea, la parola spread non era conosciuta se non agli addetti ai lavori.
Per spread si indica il differenziale di rendimento fra stessi titoli che hanno le stesse caratteristiche, in genere quelli a 10 anni a tasso fisso, emessi dallo stato italiano ossia BTP e quello di riferimento tedesco chiamati BUND.
La differenza di rendimento espressa in punti base, ogni punto di percentuale sono 100 punti base, attualmente è intorno a 316 punti base vuol dire che rendono di più del 3,16 rispetto agli stessi titoli con le stesse caratteristiche tedesche”, spiega l’economista
Antonio Maria Rinaldi, docente alla Link Campus e autore di numerosi saggi sull’euro, ospite nel programma di Francesco Vergovich “Un Giorno Speciale” con Fabio Duranti.
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