L’8 e il 9 giugno gli italiani saranno chiamati a votare su 5 quesiti del nuovo referendum abrogativo. Lavoro e cittadinanza i temi principali. Schlein riorienta il voto contro il Governo Meloni, ma dimentica qualcosa sul Jobs Act.
Il referendum abrogativo dell’8 e 9 giugno chiederà ai cittadini italiani di abrogare alcune norme. 5 sono i quesiti ai quali bisognerà rispondere “sì” o “no”. Parliamo di norme riguardanti il lavoro, per i primi 4 quesiti, e la cittadinanza, l’ultimo. Mentre quelli sul lavoro sono stati promossi dalla CGIL e da altre associazioni, il quesito sulla concessione della cittadinanza agli stranieri è stato portato avanti da Più Europa con una raccolta firme online che ha raggiunto il quorum di 500.000 firme. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i quesiti.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, è stata intervistata a La7 da Corrado Formigli. In merito al referendum, ha attaccato il Governo Meloni. “Il lavoro povero colpisce quattro volte di più i giovani, di più le donne e tre volte di più pesantemente il Sud di questo Paese, chiediamolo un po’ a loro se non interessano le condizioni di lavoro. Hanno la straordinaria possibilità di andare a votare e votare cinque sì e riscattare la dignità del lavoro che questo governo sta calpestando“. Così ha detto dimenticando però, secondo il sindacalista Savino Balzano, alcuni dettagli sull’abrogazione di quelle norme.
“Ma io ho la sensazione che ormai siamo in una nuova frontiera, su una nuova dimensione ci stiamo muovendo, che è quella proprio della dissociazione. Noi stiamo parlando di un referendum che viene in qualche modo interpretato come un attacco al governo Meloni, che serve per abrogare una riforma che è stata varata quando Meloni era all’opposizione, che Meloni non ha votato. Questa è una riforma firmata dal Partito Democratico. La dovrebbe mettere come una sorta di mea culpa, non è che mi viene a dire che questo referendum serve per attaccare il Governo Meloni. Sono stufo della gente che prende in giro i lavoratori, di politicanti da strapazzo che prendono in giro l’opinione pubblica dei lavoratori: non è accettabile.“
“Precarietà? L’hanno alimentata loro. E’ stato il governo Monti votato dal Partito Democratico. L’austerità che ha fatto crollare i salari. E questo non lo dice Savino Balzano, l’ha detto Mario Draghi in audizione al Senato, che con l’indebolimento della domanda interna si sono tenuti bassi i salari per essere competitivi sul mercato internazionale“.
Ascolta l’intervento integrale a Lavori in Corso.
Momento davvero delicato per Matteo Berrettini. Il fuoriclasse del tennis italiano deve subire anche questa…
Le recenti rivolte scoppiate in diverse città della California, attribuite a gruppi di immigrati irregolari,…
Non arrivano notizie né pareri positivi per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Delusione per i…
Alla cena di Stato offerta dal Granduca Enrico di Lussemburgo, il Presidente della Repubblica, Sergio…
Parliamoci chiaro, qui a Roma Tiago Pinto è stato massacrato ingiustamente dalla stampa: perché lo…
Come eliminare efficacemente tutti gli aloni neri dai calzini bianchi: con questo semplice rimedio torneranno…