Una questione piuttosto intricata che probabilmente riguarda anche la sfera privata di Jannik Sinner: c’è il secco no del suo rivale.
Manca sempre meno al tanto atteso ritorno in campo di Jannik Sinner, il fuoriclasse del tennis internazionale che è fermo da quasi tre mesi per squalifica. L’azzurro, attuale numero 1 del ranking Atp, come tutti sanno è stato inibito da tutte le competizioni ufficiali per il caso Clostebol, ovvero la positività alla sostanza dopante che ha creato anche qualche malumore tra i suoi rivali.
Sinner vuole lasciarsi alle spalle voci, polemiche e squalifiche varie e ripartire con il suo tennis. C’è tanta curiosità di rivedere Jannik fin dagli Internazionali BNL di Roma, che scatteranno ad inizio maggio e che saranno per lui la prima occasione utile di riprendersi il trono di miglior tennista al mondo, categoria ovviamente maschile.
Troppo spesso negli ultimi mesi si è parlato di Sinner più per le sue questioni private che per motivi legati allo sport ed al campo. Oltre alla questione doping, si è vociferato tanto della fine (presunta) della relazione sentimentale con Anna Kalinskaya, la tennista russa con cui Jannik ha fatto coppia fissa almeno fino alla fine del 2024. Da qualche mese i due non sono stati più visti assieme e hanno smesso di seguirsi sui social.
Non si hanno dichiarazioni ufficiali da parte dei due interessati sulla possibile fine della relazione. Ma ad alimentare un tantino le voci c’ha pensato un rivale di Jannik Sinner sul campo, ovvero il russo Andrej Rublev. Il tennista era stato chiamato in causa proprio da Anna Kalinskaya, che aveva pensato a lui per il futuro torneo di doppio misto agli US Open.
L’atleta russa, in una recente intervista, aveva fatto capire di voler partecipare a questo torneo che si svolgerà a margine della classica sfida del singolare a Flushing Meadows da fine agosto. “Tra gli atleti russi penso che vorrei giocare solo con Rublev” – ha ammesso la Kalinskaya, ricevendo però un inaspettato rifiuto.
O meglio, Rublev si era già accordato per partecipare al torneo di doppio con Karolina Muchova, mentre più tardi è arrivata la proposta pubblica della connazionale. Molto particolare la risposta del russo: “Onestamente non voglio nemmeno entrarci o cercare di capire, perché ho già un accordo con Muchova. Non sapevo che Anna volesse o non volesse giocare con me. Jannik, non Jannik, non voglio immischiarmi. Mi dispiace, ma ho già preso un impegno”
Non è ben chiaro il motivo per cui Rublev abbia citato Sinner senza alcuna domanda specifica. Ma è probabile che la liaison spezzata tra i due tennisti ancora faccia parlare di sé all’interno del circuito.
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