Lo riporta Fabrizio Romano e i maggiori organi di stampa italiani ed esteri: l’accordo è stato raggiunto, Claudio Ranieri sarà il nuovo allenatore della Roma
“La Roma sembra un’anima fredda, senza personalità. Non ho capito come si sono comportati con De Rossi: se lo confermi e gli fai un contratto di tre anni, stai dicendo a tutto il mondo che stai costruendo una nuova squadra. A quel punto dai il tempo al tuo giovane allenatore di poter fare il suo lavoro. Non puoi mandarlo via dopo quattro giornate. Per cosa? Allora vuol dire che hai sbagliato la programmazione prima. Alla Roma manca una figura di riferimento. Non si possono colpevolizzare i Friedkin fino in fondo, perché ci hanno messo tanti soldi. Ma stanno dimostrando che solo i soldi non bastano. Manca ancora qualcosa in una società in cui un punto di riferimento è molto importante. Roma è una piazza molto particolare: i tifosi vanno coccolati, aiutati, sospinti“.
Dopo ore di mistero attorno alle vicende giallorosse, Dan Friedkin, al lavoro per ingaggiare il prossimo allenatore, compare davanti alle telecamere mentre esce da un hotel inglese.
Ranieri a Londra con i Friedkin per diventare prima l’allenatore, e poi, nel futuro, il Direttore Tecnico della Roma?
E’ l’indiscrezione del direttore Ilario Di Giovambattista: “Non è da escludere anche un ritorno di De Rossi in panchina”
Secondo quanto riporta il direttore Ilario Di Giovambattista, Ranieri potrebbe non essere solo un traghettatore: “La grande esperienza del mister e il bagaglio internazionale stanno portando Dan Friedkin ad affidargli l’incarico di Direttore Tecnico dopo questa stagione”.
Alla fine la spunta Claudio Ranieri. Il ritorno al futuro è un ritorno al passato per la Roma che deve scrollarsi di dosso una crisi tra le più nere nella storia della società giallorossa, ed è proprio dalla Storia del club che la Roma attinge per mettersi tutto alle spalle.
L’allenatore romano è volato a Londra per incontrare i proprietari del club, Dan e Ryan Friedkin, in quello che sarà l’incontro decisivo per definire il suo ritorno in giallorosso.
Per il tecnico testaccino, noto tifoso romanista, si tratta della terza esperienza sulla panchina giallorossa. Le sue precedenti gestioni risalgono al periodo 2009-2011 e a una breve parentesi nel 2019, quando subentrò come traghettatore.
Sebbene i dettagli dell’accordo non siano ancora stati ufficializzati, si parla di un possibile contratto di sei mesi per Ranieri. Questa soluzione permetterebbe alla Roma di avere un tecnico esperto per concludere la stagione, lasciando aperta la possibilità di una scelta più ponderata per il futuro.
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