E fu così che Giorgia Meloni fece male a esercitare una semplice preferenza. Il no di Fratelli d’Italia a Ursula von der Leyen a nulla ha portato. La già presidente della Commissione Europea resterà in carica per altri 5 anni grazie al ramo sinistro del parlamento europeo, inclusi molti voti dei verdi. I conservatori e riformisti europei hanno risposto in coro con un sonoro no a Ursula: complici le manichee politiche green nonché i contratti opachi con il signor Pfizer per i sieri Covid. Nulla di fatto: Ursula resta in carica e adesso, per Repubblica, l’Italia se la vedrà brutta.
Perché? Principalmente per le rate del PNRR, che mamma Europa ora farebbe più fatica a concederci nonostante l’Italia sia contributore netto del gigante europeo.
Ascoltate l’editoriale di Fabio Duranti | Un Giorno Speciale, 26 luglio 2024
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