Praticamente finite le elezioni spunta un dilemma non trascurabile.
Con le “destre” in vantaggio alle europee 2024 il Parlamento di Strasburgo si ritroverà la maggior parte dei seggi occupati dai Popolari, Conservatori e quelli di Identità e Democrazia. Un solo dettaglio potrebbe dividere il centro-destra: il nodo Ursula von der Leyen.
La Presidente uscente si ricandida col PPE, puntando al secondo mandato anche ipotizzando un’alleanza coi socialisti e con Renew Europe.
Ora tutto si troverà nelle mani di chi potrebbe o no votare la Presidente della Commissione europea.
Nello specifico, gli occhi sono rivolti tutti verso i voti di Fratelli d’Italia, primo partito alle elezioni europee in Italia.
Boni Castellane ne ha parlato con Francesco Borgonovo in diretta.
“Una volta entrati nel ristorante Unione Europea ti danno in mano un menù, tu puoi ordinare dei piatti più di sinistra, dei piatti più di destra, sempre all’interno di quel menù lì. Non è un caso che già da stamattina si stia ponendo sul tavolo delle questioni quella che a mio parere è la più importante a questo punto delle questioni, e cioè: cosa farà Giorgia Meloni? Voterà von der Leyen?
Non la voterà correndo il rischio di porre l’Italia in una situazione di virtuale opposizione? Oppure la voterà per condizionarla da dentro come la vulgata principale ha detto già?“.
Qui l’intervento a Punto & Accapo | 11 giugno
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