“È game over per la democrazia se continua la guerra cognitiva dei governi contro i propri cittadini, fra controllo delle opinioni e manipolazione“. Così Robert Malone, tra i padri della tecnologia mRNA applicata ai vaccini, ai microfoni della giornalista Martina Pastorelli. “L’apice si è toccato con il Covid, l’evento più censurato di sempre come prova il silenzio sui danni da vaccini“, ricorda quest’ultima, ma la pandemia è solo la piccola parte di un quadro di propaganda che si fa sempre più articolato e invasivo.
E questa propaganda ora è all’opera per permettere una sorta di inquisizione online, dove spazi di libertà ci potrebbero essere: ne sono un esempio i famosi “Twitter files”, cioè il caso in cui si scoprirono le influenze del FBI per permettere la censura di alcune informazioni “scomode” al governo in pandemia, ma anche quello che sta capitando in questi giorni a Julian Assange rappresenta bene il maccartismo tecnologico che stiamo vivendo e di cui i più, probabilmente, ignorano l’esistenza.
Abbiamo commentato l’intervista a Robert Malone insieme a Martina Pastorelli | Un Giorno Speciale 20 febbraio
Con questo oggetto di Leroy Merlin è possibile portare un po’ di magia dentro casa…
MELONI, CALENDA SI DISSOCIA DA MAGI: "NON SIAMO RAGAZZINI" - Il giorno dopo la sfilata…
La Juventus ed il Milan protagoniste dei prossimi mesi di calciomercato estivo. Potrebbe andare in…
Israele ha attaccato la televisione di Stato iraniana (IRIB) a Teheran. L’attacco, avvenuto nel pomeriggio…
NAPOLI-DE BRUYNE, PADOVAN VA CONTROCORRENTE - Il Napoli ha iniziato la sua campagna acquisti con…
Mazzata tremenda per la squadra di calcio del nostro campionato: uno dei titolarissimi si dovrà…