Che+cos%26%238217%3B%C3%A8+l%26%238217%3Bautonomia+differenziata%3F
radioradioit
/2024/01/autonomia-differenziata-riforma-senato-calderoli-regione-stato/amp/
Senato

Che cos’è l’autonomia differenziata?

Il nuovo disegno di legge di Roberto Calderoli è passato al Senato. Il testo è stato approvato con 110 voti favorevoli, 64 contrari e 3 astenuti e passerà alla Camera per una seconda lettura. Si tratta di una riforma che interesserà singolarmente tutte le 20 regioni italiane. Il percorso si preannuncia non privo di ostacoli e potrebbero volerci almeno altri due anni perchè possa effettivamente realizzarsi. Ma che cosa intendiamo quando parliamo di autonomia differenziata?

L’autonomia delle Regioni

Il nuovo ddl Calderoli prevede l’attuazione dell’ “autonomia delle Regioni a statuto ordinario”. Le regioni potranno gestire nella totale indipendenza 23 materie che vengono enunciate nell’articolo 116 della Costituzione. Gli ambiti in cui ogni territorio potrà esercitare liberamente saranno, per citarne alcuni: rapporti internazionali e con l’Unione europea delle regioni, commercio con l’estero, sicurezza del lavoro, istruzione, sanità ed energia. Una volta stipulato l’accordo tra stato e regione, il paese potrà godere dell’autonomia differenziata per una durata di massimo dieci anni. Il rapporto verrà rinnovato automaticamente al termine di questo periodo, a meno che la regione non decida di recedere. Il processo durante il quale verrà sancita l’intesa tra stato e regione potrà avere una durata di minimo 5 mesi, incluso il primo mese per l’esame delle Camere. L’autonomia differenziata implicherà la conseguente riduzione della gestione nelle materie ad esclusiva dello Stato.

Che cosa sono i Lep

Per aderire al progetto dell’autonomia differenziata, le regioni dovranno rispettare determinate linee guida. Gli standard di valutazione saranno definiti dai “Lep“: ovvero i livelli essenziali di prestazione. L’attuazione del ddl dovrà infatti passare prima dai Lep, per i quali è stata istituita una specifica Cabina di Regia. Tra i punti fondamentali: la sanità, il trasporto pubblico, la scuola e il diritto alla mobilità. Una volta che i Lep verranno definiti, le regioni potranno poi consolidare la loro autonomia. La riforma votata dal Senato prevede di affidare al Governo la definizione dei Lep entro due anni

Le critiche alla proposta di legge

Uno dei punti più critici della proposta è relativa al finanziamento alle singole regioni, che andrebbe stabilito prima di inoltrare la richiesta di autonomia differenziata. Un punto fondamentale per definire correttamente di quante risorse necessita la regione. In base al disegno di legge invece, i finanziamenti andrebbero distribuiti in base alla spesa storica del singolo territorio nell’ambito in cui si richiede l’autonomia. Gli studiosi hanno contestato quindi gli aspetti tecnici della proposta di Calderoli, mentre i sociologi credono che possa accentuare le disuguaglianze presenti tra le regioni. La paura è che l’autonomia differenziata possa spaccare in due l’Italia. La proposta di legge è stata definita da il Fatto Quotidiano come “la secessione dei ricchi”. Il vantaggio economico sarebbe in massima parte nei confronti delle regioni del Nord, che potrebbero ottenere più finanziamenti. Mentre non sarebbero abbastanza le agevolazioni che potrebbe ottenere il Sud. Questo in ragione del fatto che le regioni del Nord dispongono di maggiori risorse rispetto a quelle del Sud Italia.

Francesca d'Amato

Recent Posts

  • Speciale 3

Costumi da bagno, come lavarli in modo perfetto senza danneggiarli: così elimini anche tutta la sabbia

Come lavare in modo corretto i costumi da bagno senza rischiare di rovinarli: con questo…

6 ore ago
  • Speciale 3

WhastApp non funziona più, utenti colti di sorpresa: tagliati fuori

Molti utenti sono rimasti sbigottiti nel sapere che WhatsApp non funziona più e che sono…

8 ore ago
  • Featured

Nuovo dossier accende i riflettori sull’UE: foraggiati alcuni media per farsi incensare

Un nuovo rapporto scuote le fondamenta del dibattito europeo sull’informazione: “Brussels’s Media Machine”, pubblicato da…

8 ore ago
  • Sport

Italia, Spalletti in bilico: Ranieri il nome che infiamma

La pesante sconfitta per 3-0 subita dall'Italia contro la Norvegia ha riacceso i riflettori sulla…

8 ore ago
  • Speciale 3

Assegno di inclusione, c’è la revoca del pagamento: stangata per i genitori

È arrivata una brutta notizia per tanti genitori che otterranno la revoca del pagamento dell’Assegno…

10 ore ago
  • Sport

Berrettini, è finita: l’ultimo gesto scuote il mondo del tennis

Matteo Berrettini ha detto basta: un annuncio che lascia di sasso i tantissimi tifosi del…

11 ore ago