Bufera su Nino Cartabellotta, presidente della fondazione GIMBE. Il motivo è rappresentato dal suo commento all’arresto di Matteo Messina Denaro. In sostanza la sua posizione era che non si doveva diffondere pubblicamente la sua condizione medica e i dati più sensibili. Pur essendo un’opinione condivisibile, è piuttosto ipocrita sentire queste parole da qualcuno che si è scagliato per anni contro tutti quelli che avevano anche solo qualche dubbio sui vaccini.
Infatti “hanno trattato da criminali quelli che hanno fatto una scelta consentita dalla legge“, da ricordare come ci sottolinea Alessandro Rico giornalista de La Verità, le filastrocche di Natale 2021: “A Natale una grande tavolata solo se la parentela è tutta vaccinata” e “per il cugino che non ha fatto il vaccino, solo un tramezzino nello stanzino”. Questo solo per dire, a che tipo di discriminazione erano sottoposte le persone che non erano vaccinate. Mentre al contrario ora, ci vengono a dire che doveva essere garantita la privacy anche per il capo di Cosa Nostra; la situazione è quanto meno paradossale.
Ora è ufficiale: Milan-Como si giocherà l'8 febbraio 2026 a Perth. L'annuncio è arrivato direttamente…
Annuncio importantissimo su Paulo Dybala a due giorni dalla partita contro la Juve: attesa ormai…
Il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, è tornato a tuonare contro la Russia di…
Nonostante la storica rivalità, Juve e Napoli potrebbero dare vita a una clamorosa operazione di…
Al-Awwal Park di Riad è il teatro della semifinale di Supercoppa Italiana che premia il…
Alla Fiorentina non è solo una questione di risultati, ma di equilibrio completamente saltato. Mentre…