Dato che il sistema italiano è, come spesso ho ricordato, ‘bancocentrico’, il Governo italiano, soprattutto nella prima gestione pandemica (cioè il Governo Conte) ha preso una decisione strategica scorretta. Tra le molte misure di agevolazione possibili, ricordiamo le differenze essenziali: agevolazione in conto impianti, agevolazione in conto esercizio, agevolazione in conto fiscale, in conto interessi e in conto garanzia.
Dal punto di vista di analisi strategica, sarebbe stato necessario intervenire con forme tecniche che tenessero conto delle reali ragioni del peggioramento dei bilanci. Stiamo parlando del futuro del nostro paese e che circa un’impresa su cinque non è più in grado di pagare le tasse. Questo dipende certo dall’aumento dei costi energetici e dalle questioni più recenti ma anche in buona parte dalla gestione errata dal punto di vista economico della pandemia da parte dei precedenti governi. Se tu chiudi le imprese e non le fai lavorare, stai creando un lato dai ricavi che sono in conto economico.
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