Notte Champions: prova senza appello per il Milan. I rossoneri devono necessariamente agguantare una vittoria nel match di ritorno contro il Porto. Nella sfida vissuta in terra lusitana, al netto di una prestazione negativa, la squadra di Pioli è stata fortemente penalizzata da rilevanti assenze e dall’errore arbitrale sul gol avversario.
La situazione del gruppo B è fin troppo chiara. Il Diavolo è inchiodato all’ultimo posto ancora a secco di punti. Su questo bilancio pesa però come un macigno insostenibile la scellerata direzione arbitrale del fischietto Cakir nella gara casalinga contro l’Atletico Madrid. Oggi sarà invece il francese Turpin a dirigere la contesa. Calcio d’inizio alle 18.45.
Capitolo formazioni. Rossoneri in campo con il solito 4-2-3-1. Tatarusanu in porta. Difesa occupata da Calabria, Tomori, Romagnoli e Theo Hernandez. Il tandem Tonali-Bennacer in regia. Sulla trequarti fiducia a Saelemaekers, Brahim Diaz e Leao. Ballottaggio aperto fino all’avvio tra Ibrahimovic e Giroud. Risponde il Porto di Conceicao con un 4-4-2. Joao Mario, Pepe, Mbemba e Zaidu dinanzi a Diogo Costa. Otavio, Grujc, Sergio Oliveira e Luis Diaz a centrocampo. Evanilson a sostegno dell’attaccante Taremi.
“Pensiamo solo al Porto – ha dichiarato Pioli nella conferenza stampa di rito – perché non meritiamo lo zero in classifica, dobbiamo però dimostrarlo contro una squadra difficile, esperta, che tiene bene il campo e che sta bene fisicamente, giocando al nostro livello. Non dobbiamo pensare alle prossime due partite di Champions perché questa è il crocevia decisivo. Meritavamo di più nelle altre gare ma siamo a zero punti e dobbiamo pensare solo al Porto. Abbiamo dimostrato di imparare dai nostri errori, all’andata abbiamo sbagliato, non abbiamo tanto tempo ma siamo concentrati sulla partita. Poi domenica prossima contro l’Inter sarà un’altra situazione“.
Stefano Agresti
Penso che il Milan possa rientrare in corsa per la qualificazione. Certo, probabilmente per centrarla i rossoneri dovrebbero vincere a Madrid. Stasera credo che la squadra di Pioli sia anche favorita, perché penso che sia più forte del Porto e ora sta giocando molto bene. Mi sembra una squadra in grande forma.
Xavier Jacobelli
Il Milan ci crede eccome nella possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale. Ricordiamo, in tal senso, l’esempio dell’Atalanta qualche stagione fa. Ovviamente i rossoneri ci devono credere anche per il valore assoluto della squadra. La formazione di stasera è la migliore che Pioli possa mandare in campo. Quindi sono assolutamente fiducioso. Fermo restando il valore dell’avversario, cioè il Porto di Conceicao che all’andata ha vinto in casa.
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