Verso il vaccino obbligatorio. La svolta, attesa per certi versi, potrebbe essere arrivata oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa convocata dal Premier Mario Draghi a Palazzo Chigi per discutere sui temi del green pass e della scuola con la presenza dei ministri Roberto Speranza e Patrizio Bianchi. È stata la domanda di un giornalista a fornire l’occasione al Presidente del Consiglio per dare l’annuncio che sta già scatenando le polemiche: “Si arriverà all’obbligo vaccinale, Ema e Aifa permettendo, e alla terza dose?”, quesito al quale Draghi ha risposto secco “Sì a entrambe le domande”.
Si aprono così le porte di una nuova fase del nostro Paese, che in molti avevano previsto e a cui pochi potevano credere fino a oggi. Alla luce delle novità appena comunicate in conferenza stampa sembrerebbe quindi non sufficiente il ritmo già incessante dato alla campagna di vaccinazione dal generale Figliuolo. Il 70% della popolazione italiana è già completamente vaccinata, verso la fine di settembre si dovrebbe arrivare all’80%, eppure le intenzioni del Governo vanno nella direzione di un’imposizione collettiva.
Alcune reazioni sull’annuncio del Premier Draghi le ha raccolte in diretta il direttore Ilario Di Giovambattista, presente a un appuntamento elettorale nel quartiere Portonaccio di Roma che ha visto la partecipazione di Enrico Michetti, della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e del deputato Paolo Trancassini. Queste le loro considerazioni sull’obbligo vaccinale.
“Molta perplessità, si va avanti a colpi di teatro e quello che è grave è che non si affronta un dibattito parlamentare serio su questo. Noi lo avevamo chiesto già da luglio e invece andiamo avanti con annunci che spiazzano il popolo e non permettono a nessuno di fare scelte oculate. Vediamo nei giorni prossimi in Parlamento”.
“Il problema è che il Governo lo ha già inserito surretiziamente l’obbligo vaccinale, solo che lo ha fatto con uno strumento il Green Pass che ha devastato la stagione turistica. Io sono contraria all’obbligo vaccinale, però in ogni caso se il Governo lo vuole inserire se ne assuma almeno la responsabilità”.
“Sapete qual è la mia posizione: io mi sono fatto entrambe le dosi, ho il Green Pass, però francamente non obbligo nessuno. Lascio a ognuno la facoltà di poter decidere del proprio futuro e del proprio destino”.
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