Arriva un importante scossone sul tema della adozioni gay da parte della Cassazione. La sentenza parla chiaro: l’adozione di un bambino da parte di una coppia gay avvenuta all’estero può essere trascritta in Italia in quanto “non contrasta con i principi di ordine pubblico internazionale”.
Il caso è quello di una coppia di uomini, l’uno italiano naturalizzato statunitense e l’altro cittadino degli Stati Uniti, che dopo aver adottato un bambino negli USA hanno chiesto la trascrizione in Italia. Trascrizione che, in un primo momento, è stata loro negata. Dopo un primo appello che dava ragione alla coppia, l’Avvocatura di Stato ha presentato un ricorso che la Cassazione ha però successivamente rigettato.
L’input giudiziario su un tema spinoso come quello delle adozioni omosessuali arriva forte e chiaro, ma quella che sembra rimanere sorda di fronte a questa tematica è, secondo il portavoce del Partito Gay LGBT+ Fabrizio Marrazzo, proprio la politica.
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