Potete trovare sul sito www.lifegate.it un articolo che parla di che cos’è il “land grabbing“. Che cosa significa?
Per “land grabbing” si intende l’accaparramento dei terreni nel cosiddetto sud del mondo: Africa, Asia, America Latina. Zone dove sta nascendo un nuovo tipo di colonialismo.
In pratica le corporate (grandi aziende) stanno andando a fare acquisizioni di terreni di enormi latifondi per delle monoculture, da destinare magari al settore energetico piuttosto che a quello agricolo.
Di tutto questo non parla quasi nessuno.
Non lo sentite dire sulla Rai, per la quale paghiamo un canone obbligatorio, eppure parliamo di un nuovo colonialismo. Noi, cioè, stiamo importando immigrazione clandestina, ma le corporate stanno esportando modelli di latifondo agricoli.
Le imprese corporate prendono sostanzialmente il monopolio del cibo del mondo.
Dieci anni fa il segretario delle Nazioni Unite Kofi Atta Annan disse: “Un terreno agricolo grande come la Francia è stato comprato in Africa da fondi di investimento e speculatori“. Queste cose sono successe anche in Senegal e in Madagascar.
Stanno facendo delle operazioni finanziarie basate sul leasing a 99 anni: stanno diventando delle large corporate. Stanno diventando i signori del cibo mondiale.
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