Di cosa si parlava prima del Covid? Fortunato chi lo ricorda. È ormai dal gennaio scorso che “il coronavirus” ha monopolizzato la quotidianità di ognuno di noi. Sembra non esistere nient’altro, ogni cosa ha subito cambiamenti e adattamenti, il mondo è stato stravolto. Tuttavia, anche se lo dimentichiamo, il resto continua a esistere, soprattutto le altre malattie.
Ospedali, infermieri, medici, ricercatori: ogni energia è concentrata sulla gestione dell’emergenza. E il resto?
La Società Italiana di Cardiologia ha stimato che tra il 2019 e il 2020, nello stesso periodo, i decessi da infarto sono triplicati. Molte persone non si recano all’ospedale per paura di contrarre il Covid, e anche chi decide di andare spesso deve sottoporsi a lunghe attese che implicano anche un tampone rapido per poter accedere alla struttura sanitaria.
Viene fatto il 50% in meno di diagnosi oncologiche, gli screening sono fermi, moltissimi interventi non urgenti sono stati rinviati: e nel frattempo?
La situazione appare drammatica e c’è chi stima che alla fine dell’emergenza si conteranno più decessi collaterali che da Covid.
Se n’è parlato in diretta nel pomeriggio di Radio Radio con Ilario Di Giovambattista, Stefano Raucci e l’Avv. Francesco Barucco. Ecco il video dell’intervento.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
Rivoluzione improvvisa ed immediata in Ferrari: Lewis Hamilton sempre più lontano dalla permanenza con sulla…
L’aggressione subita nella metro di Roma continua a far discutere, e Simone Cicalone ha chiarito…
Domenica sera allo stadio Maradona, il Napoli ospita la Juve del grande ex Luciano Spalletti.…
Bruttissima notizia per un noto allenatore di calcio italiano: i tifosi si stringono attorno a…
Kenan Yildiz potrebbe lasciare a bocca aperta tutti i tifosi della Juventus. Questa decisione sarebbe…
Giornata infernale in arrivo nella capitale: in questa data ci sarà uno stop al traffico…