Si presentarono alle urne l’89,08% degli aventi diritto al voto e la Repubblica vinse definitivamente sulla monarchia. Era il 2 giugno 1946: finì così il Referendum per decidere la forma di stato da dare all’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Quest’anno la parata è annullata, e per tutti gli italiani sarà un 2 giugno diverso dagli altri. Non si tratta della prima volta, già nel 1963 l’agonia di Papa Giovanni XXIII (che sarebbe poi morto il 3 giugno) indusse il Governo ad annullarla.
Oggi più che mai dobbiamo farci forza, unirci, farlo in modo responsabile, per rialzarci domani più coesi che mai: è il messaggio implicito della Polizia di Stato in questo video commemorativo.
In uno dei momenti più bui della storia della Repubblica, l’Italia rialzerà la testa e lo farà idealmente, seguendo lo spettacolo delle Frecce Tricolori che sorvoleranno una Capitale più deserta del solito, con la testa rivolta rigorosamente verso l’alto.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
Al-Awwal Park di Riad è il teatro della semifinale di Supercoppa Italiana che premia il…
Alla Fiorentina non è solo una questione di risultati, ma di equilibrio completamente saltato. Mentre…
Recentemente un assedio mediatico si è scatenato contro Federico Rampini, editorialista del Corriere della Sera,…
Verstappen prende una clamorosa decisione in vista del Mondiale 2026 di Formula 1: cambia di…
Nell'ultima sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, un dibattito di attualità ha focalizzato l'attenzione…
Tutti i personaggi chiave del Vangelo sono queer, da Maria Maddalena al buon samaritano. Sono…