%26%238220%3BCos%C3%AC+ricordiamo+Gianni+Mura%2C+ineguagliabile+nella+narrazione+e+nell%26%238217%3Bumanit%C3%A0%26%238221%3B
radioradioit
/2020/03/cosi-ricordiamo-gianni-mura-ineguagliabile-nella-narrazione-e-nellumanita/amp/
Sport

“Così ricordiamo Gianni Mura, ineguagliabile nella narrazione e nell’umanità”

Ineguagliabile nella scrittura e nelle emozioni, ineluttabile nella sintesi e nella sensibilità, ma anche inarrivabile nell’umanità.
Questa una sintesi che mai sarà sufficiente a riassumere quel che è stato Gianni Mura per il giornalismo italiano, ma certamente le parole sono il modo in cui Mura apprezzerebbe di più essere raccontato.
Per questo a Radio Radio Lo Sport lo abbiamo fatto raccontare da chi ci ha condiviso una buona parte di vita a chi lo ha conosciuto nel suo latto più prettamente professionale, convinti che in qualche modo queste testimonianze gli rendano la terra ancor più lieve.

Ecco come Tony Damascelli, Franco Melli, Alessandro Vocalelli, e Stefano Agresti ricordano Gianni Mura

Franco Melli

Questa notizia ha oscurato più di cinquant’anni di amicizia. Ho conosciuto mura al mio primo Giro d’Italia, nel ’68. Lui era al secondo.
Entrambi eravamo stati mandati da Gualtiero Zanetti, direttore della Gazzetta dello Sport.

Anche se era solo l’alba di un grande narratore non mi fu difficile capire che ero entrato in possesso di un’amicizia irripetibile.
Mura e stato per me il più grande giornalista italiano dell’ultimo ventennio, subito dopo la morte di Brera, di cui era giustamente considerato l’erede. Ha dato ampie dimostrazioni di sensibilità, di conoscenza, di bravura nel linguaggio e soprattutto di bravura nel saper accumulare emozioni su emozioni per poi filtrarle con la sua ironia e con una sensibilità senza eguali.

Ci separammo quando cominciò i suoi scritti a Repubblica, nel 1976, quando lasciò Epoca: faceva un settimanale destinato, purtroppo, a dissolversi.
Su Repubblica ha vissuto i suoi grandi momenti.
La differenza tra lui e gli altri giornalisti è che in genere questi ultimi si vanno annacquando nel tempo, lui invece è andato intensificandosi, ha affinato la sua bravura al punto di diventare irripetibile.
Non so dire altro, Gianni, ti saluto.

Tony Damascelli

Il mio ricordo purtroppo ha i fili scoperti: ci siamo sentiti ieri, quando mi ha raccontato quello che gli stava capitando dopo la Tac.
I medici hanno detto che il suo cuore aveva già dato segnali fragili. La sua testa no.
Abbiamo scherzato su La Fontaine, abbiamo giocato con le parole, come sempre.

Brera aveva un erede, Gianni.
Gianni non lascia eredi, in un giornalismo purtroppo intossicato da internet, spesso superficiale, anche cattivo, che ha perso di vista il rispetto negli altri.
Era figlio di un carabiniere, non a caso conservava un rigore unico nel comportamento e nel suo lessico.

Forse se n’è andato nel momento giusto, perché sarebbe stato difficile anche per lui narrare quello che sta accadendo.
Se n’è andato a Senigallia durante la convalescenza per respirare il mare e l’aria dell’Adriatico. C’era anche Paola, sua moglie, ma lui era in isolamento.
Lo ringrazio per la fetta di vita che m’ha regalato.

Alessandro Vocalelli

L’ho conosciuto appena, l’ho sentito qualche volta per telefono, ma sono stato soprattutto un suo lettore, è stato un grandissimo tra i giornalisti e tolgo la parola “sportivi”, perché i giornalisti sono una cosa sola.

Quando ho lasciato la direzione del Corriere dello Sport, cominciando a fare l’editorialista, a scrivere per Repubblica, c’è stato qualche timore da parte di qualcuno che potessi andare ad occupare qualche spazio già consolidato. Mura no, Mura mi ha accolto straordinariamente bene.

Chiaramente lui non aveva nulla da temere, viste le grandi doti narrative, era su un altro piano rispetto a tutti, ma era anche una persona talmente disponibile e giusta che apprezzava e accoglieva chi poteva dare una mano in più.

Anche dal punto di vista umano Gianni Mura è stato un gigante.

Stefano Agresti

Io e Gianni Mura eravamo generazioni diverse, quindi avevamo frequentazioni differenti.
Mi è capitato in alcune circostanze di trovarmi di fronte a lui, nello stesso tavolo.

La sua presenza era estremamente carismatica, soprattutto per me che ero uno degli ultimi arrivati e devo dire che ho sempre notato una grandissima umanità da parte sua, non faceva pesare il fatto che già da allora era un mito per chi come me si avvicinava a quel tipo di avvenimenti, la Nazionale, le grandi partite di Coppa.

Ho il ricordo della sua curiosità per le cose più disparate, non solo per il calcio. Io ero un appassionato di ciclismo e il suo modo di raccontarlo per me era assolutamente fantastico. Teniamo presente che il ciclismo a differenza di altri sport ha bisogno di essere narrato e lui lo faceva in un modo assolutamente unico.


LEGGI ANCHE:

Radio Radio Lo Sport

Recent Posts

  • Speciale 3

Possiedi ancora questo vecchio telefono? Oggi vale 8 mila euro: pazzesco!

Chiunque possieda ancora questo vecchio telefono può intascarsi fino a 8 mila euro. Sembra incredibile…

3 minuti ago
  • Featured

Un viceministro del governo italiano al Bilderberg ▷ “Venga a dirci cos’è successo a porte chiuse”

Si è tenuto da pochi giorni l'incontro del Gruppo Bilderberg a Stoccolma. Tra i partecipanti…

5 minuti ago
  • Speciale 3

Se vuoi casa fresca usando solo il ventilatore è qui che devi posizionarlo: sentirai subito la differenza

Attenzione a dove posizioni il ventilatore, soltanto se lo metti in questi punti sentirai subito…

1 ora ago
  • Featured

L’operazione in Iran è una cartina di tornasole: l’obiettivo USA è un altro e ormai è chiaro

Donald Trump, presidente della civiltà del dollaro, ha lanciato un attacco contro l'Iran. Aveva promesso…

2 ore ago
  • Speciale 3

Tende oscuranti, è davvero una buona idea usarle anche in estate? La risposta lascia tutti perplessi

Tende oscuranti in estate, la combinazione che non sempre porta i risultati sperati: ci sono…

3 ore ago
  • Speciale 3

La mia camera da letto è diventata come quella di un hotel a 5 stelle: profuma senza usare prodotti chimici

Ho trasformato la mia camera da letto in una di lusso: grazie a questi rimedi…

4 ore ago