“Quando c’è uno scollamento eccessivo tra potere e popolo è a rischio la democrazia” ► Enrico Michetti

Non tiene l’intesa giallorossa agli occhi di alcuni cittadini che, domenica scorsa, sono andati a votare per le elezioni regionali in Umbria. Questo risultato, che vede trionfante il centrodestra, è sintomo di un sentiment del Paese che sembra aver percepito le discrepanze tra quanto promesso e quanto portato avanti dalle forze politiche al Governo, compresa l’alleanza M5S-PD.

Ad esprimersi su questo quadro politico è stato il Prof. Enrico Michetti. Ecco l’intervista di Francesco Vergovich e Fabio Duranti.

“Il pericolo è che si crei un scollamento troppo forte tra il Palazzo e il Paese. A quel punto è a rischio la democrazia. E in quel caso il Presidente della Repubblica, che dovrebbe essere un acuto osservatore dello stato sociale e politico, dovrebbe immediatamente convocare i segretari di partito.

Il Paese non ce la fa più. Non dei partiti, ma della burocrazia, di sentir parlare continuamente di manette e di chi lo fa solo per prendere consenso. Un Paese non comprende come si può esaltare l’operato di una nave straniera che sperona una motovedetta della Guardia di Finanza. Questo il paese reale lo respira“.

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