Hanno sfiorato più volte il raddoppio durante la partita ma i nerazzurri, nonostante i primi minuti di vantaggio grazie al gol di Lautaro, tornano a casa dalla trasferta catalana con l’amaro in bocca.
Il Barcellona ha infatti battuto l’Inter 2 a 1 nella partita di ieri. Conte non cerca alibi per il k.o., ma ha osservato che l’arbitro Damir Skomina, negando il rigore di Arthur su Sensi quando ancora i nerazzurri erano in vantaggio di 1-0, ha condizionato la partita e il risultato.
L’Inter nel primo tempo ha sfruttato a pieno le lacune di un centrocampo del Barcellona che era inesistente. Potevano, obiettivamente, fare un paio di gol che avrebbero garantito ai nerazzurri un secondo tempo meno difficoltoso.
L’Inter ha fatto una buona partita, ha dimostrato che se la può giocare, però ancora ci vuole. Conte deve fare un mea culpa sulla prestazione della sua squadra. Barcellona-Inter 2 a 1, quindi, ci può anche stare.
Ho visto dei giocatori in crescita nell’Inter. Al di là di Lukaku e Sensi, ho visto ieri dei trascinatori in campo, soprattutto Barella. Che l’arbitro abbia condizionato la partita però mi sembra esagerato.
Deluso dalle squadre italiane in Champions ma non dall’Inter che, contro il Barcellona, ha fatto mezza partita alla grande.
L’Inter ha fatto una grande partita, non ha giocato bene soltanto un tempo. Soprattutto Barella, che è stato fantastico. C’è da recriminare sull’episodio arbitrale, che lascia perplessi.
Per un’ora ho visto l’Inter di Conte e sono rimasto impressionato da come Conte riesce a far giocare bene a calcio chiunque. Un Barcellona così squinternato nella prima ora, poi, non l’avevo mai visto. Poi c’è stata la crescita del Barcellona, e il calo fisico dell’Inter, sul quale farei attenzione.
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