Finisce a San Siro con un pareggio che va bene all’Inter, anche se i nerazzurri hanno fatto di più per un’ora e contro qualsiasi altra squadra sarebbero probabilmente riusciti a indirizzare definitivamente a loro favore la gara. Troppo facile a questo punto parlare del carattere della Juve, della prodezza di Ronaldo, uno che non si arrende mai e non è mai disposto a giocare soltanto per partecipare.
Scontato anche dire che Allegri non si è mai rassegnato al corso degli eventi e si è sgolato per raccomandare ai suoi di continuare a provarci, inserendo anche Kean per dare vitalità alla prima linea. Insomma, i temi sono tanti e tutti estremamente significativi. Ma va detto e va sottolineata, perché altrimenti rischia di essere offuscata dalla prodezza di Ronaldo, la giocata di Pjanic in occasione del gol dell’1-1. E’ difficile trovare giocatori capaci di pensare e ricamare con quella facilità nell’area avversaria. Sono questi i grandi giocatori che riescono a fare quella variazione sul tema capace di far cambiare musica alla partita.
Ronaldo insomma come al solito formidabile, ma quel tacco di Pjanic è una gemma da tirar fuori dalla partita.
Alessandro Vocalelli
La discussione sulla Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid continua a muoversi su un crinale delicato:…
Il programma e i pronostici della 16ª giornata di Serie A sono fortemente condizionati dalla…
Quello di sabato sera fra la Juve di Spalletti e la Roma di Gasperini ha…
Vero e proprio terremoto dopo la semifinale di Supercoppa tra Napoli e Milan: ecco il…
Oggi parliamo con Angiolo Bellucci e Rachele Di Paolo di una nuova realtà sociale: conosciamo…
Italia e Germania, con una dichiarazione, hanno chiesto alla Commissione europea una "svolta industriale" vera…