Sor Tentenna? Pacificatore? Raccoglitore di cocci? Il primo giorno di Zingaretti nei titoli di oggi

Con Il Fatto Quotidiano si fa un tuffo nel passato, per Linkiesta arriva il pacificatore con cui il PD risorgerà dalla ceneri, Il Giornale svela una mascherata e Formiche gli consegna scopa e paletta. I titoli più interessanti di oggi sul gran ballo del debuttante Nicola Zingaretti.

Il Corriere della Sera

Video, tutti in piedi e un Nicola Zingaretti visibilmente sudato. Alle parole Il Corriere preferisce le immagini e nel riportare gli ultimi 60 secondi di intervento del nuovo segretario sottolinea: “Zingaretti Conclude e partono i Foo Fighters”. Un’espressione un po’ troppo giovane per Il Corriere, che ci ricorda uno dei meme più famosi degli ultimi tempi: Mr. Burns che nei Simpson indossa maglietta da bullo e cappellino.

Il Fatto Quotidiano

Il Fatto quest’oggi si è lasciato trasportare dai ricordi, e con una foto in bianco e nero che nemmeno i migliori album impolverati della vecchia (e vera) sinistra ci ricorda che Zingaretti da giovane era uno di quelli che “salutava sempre”.

Il Giornale

Non si dica che Il Giornale ce l’ha col PD. Per amore della verità, e soltanto della verità, Il Giornale ci apre gli occhi: quella della “patrimoniale” è solo una mascherata e Zingaretti è solo un sognatore.

Formiche!

Zingaretti il pulitore: con un partito in pezzi il ruolo del nuovo segretario non può che essere quello di ‘raccoglitore di cocci’ della sbriciolata vecchia (quasi) sinistra. Grazie al titolo di Formiche noi oggi il leader del partito lo immaginiamo così: scopa e paletta, fazzoletto in testa anti-gocciolomento e tanto, tanto olio di gomito.

Linkiesta

Il dulcis infudo di oggi ce lo regala Linkiesta. Luce divina alle spalle, cori angelici e sandalo di corda: Nicola Zingaretti il pacificatore. Con la sua ricetta per uscire dall’irrilevanza, il neo segretario non soltanto unirà tutti i sotto gruppi che le rotture dell’ultimo anno hanno tirato fuori, ma farà addirittura risorgere ‘di colpo’ quel partito dato per morto che improvvisamente appare rinato, vivo e unitario, come una fenice dalle sue ceneri.