“Faccio l’imprenditore da 20 anni, nonostante i 6 anni di galera ho società che fatturano milioni di euro. Voglio vedere chi lo sa fare”. Sicuro di sé e con le idee sempre chiare Fabrizio Corona: “Io il lavoro lo posso insegnare a chiunque. Sono stato il primo in tutto“.
Attaccato in ogni modo, eppure sempre seguitissimo e con migliaia di follower: “I commenti social non li leggo mai, è inutile. Il giorno in cui non avrò più opinioni contrarie vorrà dire che il mio personaggio sarà finito. I commenti negativi – continua – sono di gente frustrata che rimarrà sempre a casa a sognare. La gente mi deve prendere come modello! Penso che una vita così incredibile non l’ha mai avuta nessuno, neanche nei film”.
“Ditemi chi dopo anni di galera esce e fa un brand? Chi è che fattura 10 milioni di euro in 8 mesi? Abbiamo il nostro gin, il vino, la birra, adesso anche le capsule di caffè… Adalet è uno dei brand più importanti d’Italia, e solo con l’abbigliamento fatturiamo 3 milioni. Noi contiamo 9000 persone che si sono tatuate Adalet sul corpo. Chi ce le ha? Hai mai sentito uno che si tatua Armani? Versace? Gucci forse sì, ma solo i cretini”.
Anche il figlio Carlos, a soli 16 anni, segue già le orme del padre: “Mio figlio? E’ speciale anche lui. L’unico ragazzo di 16 anni che ha un brand tutto suo”.
“I soldi ti danno la libertà perché ti permettono di non avere capi padroni, di non sottostare alle regole di nessuno – spiega – e indicano il tuo successo perché se fai l’imprenditore e non guadagni vuol dire che non ci sei riuscito. Amo questa vita e la faccio per guadagnare, ma i soldi non fanno la felicità”.
Sul governo gialloverde commenta: “E’ inesistente e vergognoso. Come fanno due partiti che sono uno l’opposto dell’altro a governare e a mettersi d’accordo? Tutti e due fanno di tutto per rimanere al potere. Il cambio idea di Di Maio sulla Tav per esempio è veramente vergognoso”.
Sul caso Brozovic Fabrizio Corona sceglie il silenzio, ma arrivano le conferme sulle voci che riguardano i suoi corsi di marketing: “Un master costa un sacco di soldi, quattro ore del mio corso servono più di tre anni alla Bocconi. I miei dipendenti – continua – dovrebbero pagarmi tutti perché da me imparano. Con 279 euro hai dei gadget esclusivi e un corso in digital journalism. Noi ogni tre giorni abbiamo i nostri lanci su tutti i siti più importanti d’Italia e su tutte le copertine, ma bisogna saperlo fare!”.
Il video dell’intervento → “Belen? Solo amici. Con Asia storia vera, fulminea e passionale…”
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