“La mia attenzione è tesa non solo al racconto e alla rappresentazione del reale pubblico, ma anche alla rappresentazione del reale privato. Quando lavoravo come vicedirettore mi ero accorto che la domanda di ciò che potesse essere più proiettivo per gli ascoltatori mancava, quindi ho iniziato a plasmare questa rete anche sul racconto interiore“.
Uno dei programmi più seguiti, I miei vinili, è secondo il Direttore proprio il simbolo del lavoro di tutta la squadra di Rai 3: “Il disco – spiega – rappresenta il lavoro che ho cominciato a fare nel palinsesto da quando sono alla direzione, innovare profondamente e raccontare la realtà nel rapporto tra presente e passato“.
L’informazione resta insomma l’asse centrale di questa rete, ma “l’obbiettivo è anche quello di guardare oltre i fatti e oltre le notizie. L’approfondimento del racconto privato, di ciò che definirei umanista, è stato la chiave di volta. A Rai 3 è possibile farlo proprio perché siamo un laboratorio artigianale“.
Su quelli che il Direttore chiama i “grandi lutti” di quest’ultima direzione di Rai 3, Stefano Coletta commenta: “Poco prima del mio arrivo era andata via Milena Gabanelli, era andato via Fabio Fazio ed era andato via il gruppo di Gazebo, mi sono detto ‘ci deve essere una componente di follia per poter accettare questo incarico’ perché la rete era stata davvero divelta. L’addio della Gabanelli poi per me è stato un grandissimo lutto perché ho lavorato a stretto braccio con lei e ti consegna una didattica del mestiere straordinaria e unica. Per fortuna però aveva costruito una creatura che poteva continuare a viaggiare anche senza di lei e abbiamo scelto il bravissimo Sigfrido Ranucci che davvero dedica la sua vita a questo lavoro”.
Non solo tagli per il palinsesto firmato Coletta: “Posso darvi una bella notizia, è finito il primo anno e Rai 3 è il canale in maggiore crescita! In questi primi 31 giorni del 2019 siamo quasi a un punto netto, siamo a +0.80. A breve inoltre tornerà un vostro caro amico, perché sarà Mario Tozzi a rappresentare la parte divulgativa di Rai 3. Una serie che si chiamerà Sapiens in cui lo vedrete meno vulcanico e più narrativo”.
Kenan Yildiz potrebbe lasciare a bocca aperta tutti i tifosi della Juventus. Questa decisione sarebbe…
Giornata infernale in arrivo nella capitale: in questa data ci sarà uno stop al traffico…
Dopo le tante polemiche arbitrali dei giorni scorsi, Lazio e Milan sono scese nuovamente in…
Dall’ultima audizione in commissione Covid di Goffredo Zaccardi, ex capo di gabinetto del ministro Roberto…
Il campione azzurro, pronto a riprendere la preparazione a Dubai, è al centro dell'ennesima polemica…
Mogol, pseudonimo di Giulio Rapetti Mogol, è a tutti gli effetti una colonna portante della…