Catania%2C+lievi+scosse+nella+notte
radioradioit
/2018/12/catania-lievi-scosse-nella-notte/amp/
Notizie

Catania, lievi scosse nella notte

Sono state registrate diverse scosse ma tutte di bassa intensità a Catania, dopo il terremoto di martedì notte, mentre per oltre 600 persone nel catanese si è trattato della prima notte passata da sfollati. Altre centinaia di persone hanno preferito dormire in auto, nei pressi della propria abitazione, per paura di altre scosse. La notte è stata relativamente tranquilla. Continua, intanto, l’eruzione dell’Etna con la presenza di attività stromboliana dai crateri sommitali.

Oggi i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio si recheranno nelle zone colpite dal terremoto. Di Maio arriverà di mattina mentre il leader leghista è atteso nel pomeriggio. Sempre nel pomeriggio si terrà un vertice in prefettura a Catania per fare il punto sulla situazione. Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, intanto, invita a “non reagire sull’onda emotiva”: “Mi sorprendo quando qualcuno si sorprende delle attività sismiche – ha detto il governatore siciliano al termine dell’incontro, a San Giovanni La Punta (Catania), nella sede della Protezione civile regionale, con i sindaci dei Comuni più colpiti dal terremoto di ieri in provincia di Catania -. La Sicilia è la regione più esposta d’Italia e nel contempo quella meno attrezzata dal punto di vista infrastrutturale. L’80 per cento delle nostre scuole non è a norma, così come molti degli edifici strategici”.

Presenti alla riunione anche gli assessori alla Salute Ruggero Razza, alle Infrastrutture Marco Falcone, il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti e il dirigente generale del Dipartimento tecnico regionale Salvatore Lizzio. “Siamo abituati – ha proseguito Musumeci – a convivere con le scosse e anche con i danni agli edifici. Stiamo cercando di capire come si evolverà l’attività effusiva e sismica, oltre a interrogarci se i Comuni hanno il Piano di protezione civile. Insomma, se tutto è predisposto perché si possa affrontare e gestire al meglio una condizione di emergenza. Gli sfollati? Speriamo possano tornare presto nelle loro case perché non si può vivere in un Palasport o in un albergo se non per alcuni giorni. Noi dobbiamo invece vigilare sulle infrastrutture, su quelle particolarmente sensibili come gli ospedali e le scuole. Sono questi i veri temi che devono fare riflettere tutti”. Oggi Musumeci riunirà anche la giunta a Catania per dichiarare lo stato di calamità.

Adnkronos

Queste notizie pubblicate sul portale www.radioradio.it sono fornite da Adnkronos, agenzia di stampa multicanale di informazione e comunicazione italiana con sede nel Palazzo dell'Informazione a Roma.

Recent Posts

  • Speciale 3

Hai in casa pezzi di vecchie saponette? Non gettarle, ti svelo come usarle in modo geniale

Con dei semplici pezzi di vecchie saponette possiamo risolvere diversi problemi in casa: senza saperlo…

2 ore ago
  • Politica

Gaza rasa al suolo, Netanyahu e la fine dell’alibi democratico

E adesso sembra che, sia pure tardivamente, in molti stiano finalmente aprendo gli occhi su…

2 ore ago
  • Speciale 3

Le patate germogliate non possono essere mangiate, ma basterà provare questo trucco per non gettarle più via

Per non avere più patate germogliate basta provare questo semplicissimo trucco: finalmente durano di più…

4 ore ago
  • Speciale 3

Calendario scolastico 2025/2026: addio alle vacanze, studenti furiosi

Il calendario scolastico 2025/2026 è tragico per gli studenti perché dovranno dire addio alle vacanze.…

4 ore ago
  • Speciale 3

Il Paradiso delle Signore 10, salta la nuova stagione: fan delusi

Il Paradiso delle Signore è una delle fiction Rai più amate di sempre ma i…

15 ore ago
  • Speciale 3

Modello 730/2025, guai a commettere questo errore: così dici addio al rimborso

C’è un errore che bisognerebbe evitare di commettere quando si compila il modello 730/2025 perché…

16 ore ago