Tennis al massimo possibile: prime di servizio sempre sopra i 200 Km/h, seconde che raramente scendono sotto i 180 Km/h, la continua ricerca di colpi vincenti, palle corte di Alcaraz, pallonetti di Sinner. Vince l’italiano con il punteggio di 7-6, 7-5 dopo 2 ore e 15 minuti. Sinner è campione delle Finals, un altro capitolo della sfida che caratterizzerà il tennis ancora per tanti anni.
Nel primo set i due tennisti più forti al mondo giocano una partita equilibrata, non perdono mai il servizio, devono trovare l’eccellenza per avere la meglio nel tie-break. Per avere la meglio dell’avversario serve la perfezione al servizio di Sinner e un paio di giocate da campione assoluto. Con due lob l’italiano riesce a far scavalcare la palla dietro allo spagnolo nel giusto momento e a portare a casa il primo 7-6. Da segnalare sul 5-4 in favore di Alcaraz l’intervento del fisioterapista, che poi a fine set fascerà la gamba del n.1 al mondo.
Il secondo set inizia con due doppi falli di Sinner, una partenza deludente che porta Alcaraz al primo break della partita. La riprende con fortuna Sinner, quando riesce a riportarsi in parità sul 3 a 3 grazie a una steccata: il servizio al corpo di Alcaraz viene respinto dal telaio della racchetta dell’italiano, la palla si alza in aria e costringe a diversi passi indietro lo spagnolo. Sinner coglie l’occasione al volo e fa il punto decisivo. La partita finisce quando sul 6 a 5 l’italiano trova due risposte irreali e segna la distanza irrecuperabile per l’avversario spagnolo. Un’altra sfida indimenticabile tra i due, ce ne saranno molte altre, le aspettiamo.
Dopo le tante polemiche arbitrali dei giorni scorsi, Lazio e Milan sono scese nuovamente in…
Dall’ultima audizione in commissione Covid di Goffredo Zaccardi, ex capo di gabinetto del ministro Roberto…
Il campione azzurro, pronto a riprendere la preparazione a Dubai, è al centro dell'ennesima polemica…
Mogol, pseudonimo di Giulio Rapetti Mogol, è a tutti gli effetti una colonna portante della…
Un infortunio a lungo termine si prospetta per questo calciatore, che dunque dovrà essere sostituito…
Lo scorso 13 novembre, lo youtuber Simone Cicalone, noto per il suo impegno nel documentare…