Inzaghi, Viviano sbotta con Barzaghi ▷ “Lasciato l’Inter da 1 mese, e ora gli date la colpa di tutto?”

Prosegue la preparazione della nuova Inter targata Cristian Chivu, che si avvicina alla prossima amichevole contro il Monaco dopo il test con l’Under 23. Un’estate di transizione per i nerazzurri, alle prese con il cambio di guida tecnica dopo l’addio di Simone Inzaghi, volato in Arabia Saudita.

Un nuovo corso che ha già mostrato i primi segnali durante il Mondiale per club, anche se la sconfitta contro il Fluminense ha lasciato ferite profonde. Lautaro Martinez non ha nascosto la sua delusione con uno sfogo durissimo nel post-partita, chiarendo che nel nuovo progetto “bisogna voler restare”, e lanciando un messaggio diretto a chi, secondo lui, non si è impegnato abbastanza.

Il riferimento, neanche a dirlo, era al compagno Calhanoglu. Ma a prescindere dai dettagli personali, si parla di un malessere forte; una spaccatura dello spogliatoio figlia non tanto dell’eliminazione in Coppa del Mondo. Quanto piuttosto di un’annata, quella scorsa, priva di successi nonostante le ottime promesse, e culminata nell’umiliazione clamorosa della finale di Champions League contro il PSG.

Tuttavia, sarebbe riduttivo circoscrivere l’era Inzaghi a questi ultimi 12 mesi, che dal 2021 e in 217 presenze ufficiali in panchina ha alzato 6 trofei e raggiunto 2 finali di Coppa dei Campioni in 3 anni. Non malissimo evidentemente…

In questo contesto, acceso e carico di curiosità per il futuro, ma anche di critiche e frustrazioni per il passato, si è inserito un duro scontro tra Marco Barzaghi e Emiliano Viviano, che ha acceso i toni a Radio Radio Lo Sport. Oggetto della discussione: proprio Simone Inzaghi e la narrazione, secondo Viviano, troppo negativa sull’operato del tecnico ex Lazio dopo il suo addio.

Inter, Barzaghi: “Rispetto a Inzaghi, con Chivu maggior disciplina e concentrazione sula condizione fisica”. Viviano: “La tua è una mancanza di rispetto”

Nel corso del suo intervento, Marco Barzaghi ha parlato delle prime settimane di lavoro di Cristian Chivu:

“Chivu? Si è preso tanto rispetto subito chiarendo alcune situazioni che con Inzaghi non erano, diciamo, tra le migliori. Un po’ troppa libertà, ha messo un po’ d’ordine, si è fatto rispettare, quindi ha guadagnato punti con il gruppo. Sedute molto più dure, più lunghe, più intense, più lavoro in palestra, più ricorso all’intelligenza artificiale e a strumenti scientifici“.

Ha poi aggiunto: “Qualche giocatore mi diceva che in passato non si sentiva abbastanza in condizione, sentiva un po’ che gli mancavano minuti nelle gambe. Speriamo che questo lavoro fatto in questi primi dieci giorni inizi a dare i frutti. L’Inter aveva questo problema di condizione perché crollava sempre nel finale, è crollata nell’ultimo mese…“

Ma a quel punto è intervenuto Emiliano Viviano, evidentemente infastidito da quanto ascoltato:

“Non mi piace quello che stai facendo, assolutamente, proprio zero. Non mi piace. È andato via un allenatore da un mese e oggi le colpe erano tutte le sue? La tua narrazione oggi è stata: con Inzaghi non facevano nulla, ognuno faceva il ca**zo che gli pare… Ma è una mancanza di rispetto! Come fai a mettere a confronto il lavoro di uno che è in panchina da anni, con quello di uno come Chivu che ha cominciato l’anno scorso…”.

Un attacco diretto e senza giri di parole, che ha evidenziato quanto il discorso su Inzaghi sia ancora un terreno sensibile. Viviano ha contestato l’idea che il nuovo corso di Chivu debba necessariamente passare per una narrazione negativa su chi l’ha preceduto. Un punto su cui il dibattito si è fatto acceso. E l’impressione, è che sarà così ancora a lungo. Almeno, fino a inizio stagione, quando le chiacchiere saranno spazzate via dai fatti del campo: l’unica cosa che conta.