Il caso riguarda Ramy, un giovane cittadino marocchino di 19 anni che è stato coinvolto in un episodio di violenza a Milano, il 29 dicembre 2024. L’incidente, fatale per il ragazzo, ha avuto luogo quando Ramy è stato fermato dalla polizia, durante un controllo di routine, per accertamenti legati a precedenti reati. Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, Ramy avrebbe reagito in modo violento, cercando di aggredire gli agenti con un oggetto contundente.
A seguito si sono scatenate manifestazioni: a Torino il popolo è sceso in piazza chiedendo giustizia per il giovane. Ma dall’altro lato c’è da valutare il fattore fuga da parte dello stesso Ramy di fronte a un posto di blocco. Chi si prenderà la responsabilità dell’accaduto?
Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero Quotidiano, analizza il caso in diretta.
Un Giorno Speciale | 13 gennaio
Nell'ultima sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, un dibattito di attualità ha focalizzato l'attenzione…
Tutti i personaggi chiave del Vangelo sono queer, da Maria Maddalena al buon samaritano. Sono…
Napoli-Milan di questa sera non è solo la prima semifinale della Supercoppa italiana di quest'anno,…
In una svolta significativa per il settore automobilistico europeo, la Commissione Europea ha annunciato il…
Se il benessere di uno Stato si misura in termini di prodotto interno lordo, e…
Altra bomba nel circuito Atp di tennis: Carlos Alcaraz deve arrendersi nuovamente a Jannik Sinner. …