Dove osa Jannik Sinner. Oltre il cielo, oltre Djokovic, che di questo sport rappresenta non il primo motore immobile, ma qualcosa di molto simile.
E poco importa se non è uno slam, se era solo una gara per il girone – che tra l’altro può finire bene anche in caso di sconfitta nel prossimo match – quando a 22 anni hai già battuto diversi numeri 1.
Battere il leader dei leader però ha un sapore diverso. Certo, incontrarlo in finale sarebbe una consacrazione definitiva, batterlo lì consegnerebbe Jannik alla gloria, ma il bottino ad oggi non è magro. Battere Alcaraz e Medvedev, poi Nole, lo ha già consegnato alla storia a 22 anni secondo alcuni. Il tempo per gli slam arriverà.
“Lui oggi è all’altezza di quegli altri“. Quali? “Credo che in Italia sia nato un nuovo Tomba, un nuovo Valentino Rossi“. Furio Focolari dixit a ‘Radio Radio Mattino – Sport & News’.
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