Una masterclass di Allegrismo. Si può riassumere così il successo esterno della Juventus in caso della Fiorentina di Italiano, tanto brava a tessere trame offensive quanto del tutto inconcludente dalle parti di Szczsny e compagni. Merito anche di un’organizzazione difensiva encomiabile dei bianconeri, capaci di sfruttare l’unica palla gol della partita con Miretti, a inizio primo tempo, e di accettare la sfida di asserragliarsi in 9 dentro l’area e non subire alla fine poi più di tanto. Seconda sconfitta pesante per i viola, che dopo l’amarezza per il punto sfuggito all’ultimo secondo a Roma si trovano ancora una volta a bocca asciutta. Preoccupa l’assenza di un bomber cinico in grado di convertire in gol l’enorme mole di gioco creata, mentre dalla panchina sono arrivate risposte importanti da Sottil e dal ‘solito’ Bonaventura. Nella Juventus spiccano le prestazioni di Milik e Cambiaso, entrambi subentrati, oltre a quelle di Rugani e McKennie, due giocatori spariti dai radar e riapparsi titolari nella stagione recente. Allegri e i suoi si preparano al meglio in vista della sfida scudetto della prossima settimana, restando incollati all’Inter capolista: il derby d’Italia saprà dire molto sulla prossima regina della Serie A.
Il conflitto fra Israele e Iran continua ad assumere tratti sempre più tragici. Nella mattinata…
Ademola Lookman finisce nel mirino della Juventus: i bianconeri sono pronti a duellare con il…
Brutte notizie per i dipendenti che si ritroveranno con una riduzione dello stipendio in busta…
Tadej Pogacar deve guardarsi le spalle in vista del Tour de France. Non sarà affatto…
Negli ultimi giorni, due importanti quotidiani tedeschi hanno diffuso notizie allarmanti circa presunte attività segrete…
Era il diciassette giugno di quarantadue anni fa, quando vedemmo Enzo Tortora in manette. Aveva…