15 ottobre 1967: la tragica morte di Gigi Meroni. L’idolo per eccellenza dei tifosi del Torino viene investito da un giovane Attilio Romero, che poi sarà anche Presidente granata, dopo il match giocato e vinto con la Sampdoria per 4-2.
Il fatto travolse il mondo del calcio ed il Torino che già in passato aveva patito lutti enormi come la strage di Superga. Meroni era paragonato a George Best per l’aspetto fisico e le movenze da giocoliere sul terreno di gioco. Un grande talento dal carattere certamente inusuale per l’epoca. Tra Como, Genoa e Torino appunto 170 presenze con 22 reti messe a segno. Con la maglia della Nazionale italiana 6 gettoni e 2 reti.
Per uno scherzo del destino i granata, dopo il funerale del calciatore, affrontarono la Juventus nel derby e ottennero una schiacciante vittoria. Leggendario anche un goal da cineteca realizzato sempre nel ’67 in casa dell’Inter.
Attenzione a dove posizioni il ventilatore, soltanto se lo metti in questi punti sentirai subito…
Donald Trump, presidente della civiltà del dollaro, ha lanciato un attacco contro l'Iran. Aveva promesso…
Tende oscuranti in estate, la combinazione che non sempre porta i risultati sperati: ci sono…
Ho trasformato la mia camera da letto in una di lusso: grazie a questi rimedi…
Basterà mettere della farina nel lavandino per risolvere immediatamente un annoso problema: ci vuole un…
L'annuncio di Max Verstappen scuote il mondo della Formula 1. Il campione del mondo in…