Pagliuca gioca il suo campionato. Ai nostri microfoni l’ex portiere di Sampdoria, Inter, Bologna, Ascoli e della Nazionale italiana ha espresso il suo parere sulle favorite alla corsa scudetto. Parole al miele anche per la Roma di José Mourinho.

Un grande estremo difensore non poteva non parlare dei suoi colleghi attuali. Per il numero 1 classe 1966 Donnarumma resta il più grande talento tra i pali del nostro calcio. Sugli scudi però anche Meret del Napoli e Vicario dell’Empoli. Per Pagliuca Inzaghi sta alternando nel modo migliore Handanovic e Onana.

Un occhio anche alla storia. Il guardiano campione d’Italia con la maglia blucerchiata nel 1991 ha raccontato i retroscena del pre-partita della finalissima dei Mondiali 1994 tra gli azzurri di Sacchi e il Brasile con particolare riferimento al caso Roberto Baggio e al gran rifiuto di Signori.

Pagliuca in diretta

L’Inter e il dualismo Handanovic-Onana

“Se il portiere è veramente forte dovrebbe giocare sempre sia in campionato che in Champions. Ad esempio l’Handanovic di qualche anno fa meritava di giocare tutte le competizioni, ma quest’anno sono d’accordo con la scelta di Inzaghi di alternarlo con Onana. Per intenderci il Maignan della situazione è assolutamente insostituibile“.

Chi sono ad oggi le favorite per lo scudetto?

“Resto dell’avviso che l’Inter ha ancora qualcosa in più delle altre, ma ultimamente sta avendo troppi passi falsi. Vedo molto bene anche il Napoli che mi sta davvero stupendo, senza dimenticare Milan e Juventus. I bianconeri non è mai morta, soprattutto quando recupererà tutti gli infortunati“.

Sulla nuova vita a Napoli di Meret

“Tatarusanu ha fatto diverse volte il titolare già l’anno scorso. E’ un discreto portiere che può dare buone garanzie. Meret ha avuto questa nuova chance tra i pali del Napoli e l’ha sfruttata alla grande. Sembrava che dovesse andar via in estate con l’arrivo di Navas, ed invece in lui è scattato qualcosa di fantastico. E’ bello vedere portieri italiani affermarsi nelle grandi squadre“.

L’evoluzione di Donnarumma

“Donnarumma è andato in una grandissima società come il Paris Saint Germain e ha fatto bene. La situazione precedente con il Milan non è stata forse gestita benissimo un po’ da tutte le parti in causa. La cosa poteva essere gestita diversamente anche da parte di chi lo gestiva. L’anno scorso poi è incappato in una stagione particolare con un allenatore che lo alternava sempre con l’altro portiere e questo non ha fatto bene ad entrambi. Quest’anno invece lo vedo molto più sereno da titolare fisso“.

Courtois marziano nella finale di Champions

“Di portieri bravi ce ne sono tanti. Courtois nella finale di Champions tra i pali del Real Madrid mi ha fatto commuovere. Ovviamente mi piace tanto Donnarumma che ha ancora un ampio margine di miglioramento. Da sottolineare anche Vicario dell’Empoli che ho avuto modo di apprezzare nel match del Dall’Ara contro il Bologna“.

La verità sulla finale di USA 94 con il Brasile

“Nel pre-partita della finale Mondiale del 1994 ricordo che doveva giocare Beppe Signori ma poi si è rifiutato perché avrebbe dovuto giocare esterno. Ricordo inoltre che Baggio voleva giocare per forza quel match con il Brasile. Insomma, ci fu un po’ di caos. Sacchi anche giustamente decise di fare giocare Roberto Baggio che ci aveva portato da solo in finale. Indubbiamente ci furono attimi di tensione tra lo stesso Baggio e il CT“.

La Roma può spiccare davvero il volo?

“Ho visto la partita con l’Atalanta e la Roma è stata veramente sfortunata meritando la vittoria. I giallorossi stanno giocando decisamente meglio rispetto allo scorso anno con grande qualità offensiva e una difesa abbastanza solida. Secondo me la Roma può arrivare tra le primissime in classifica. Poi ci vuole fortuna oltre ad altri fattori da non sottovalutare. La partita con l’Inter è molto complicata. Non dimentichiamo che i giallorossi hanno un grande allenatore come Mourinho in panchina“.