4 maggio 2021 – 4 maggio 2022: un anno di Mourinho. Galeotto fu l’annuncio a mezzo social del club giallorosso: “L’ASRoma è lieta di annunciare che José Mourinho sarà il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra a partire dalla stagione 2021-22!“. Un fulmine a ciel sereno scatenò in breve un giubilo di entusiasmo tra i sostenitori della lupa. Un colpo da cinema dei Friedkin.

Una stagione d’esordio tra alti e bassi quella dello Special One in riva al Tevere. Una figura mai banale capace di attirare attenzioni e polemiche a cadenza quasi quotidiana. Il 6-1 patito in casa del Bodo Glimt costituisce forse il punto più nero dell’annata. A distanza di qualche mese è arrivato il riscatto con interessi nei quarti di Conference League. Giallorossi irresistibili nel doppio confronto al cospetto dei norvegesi.

Alla vigilia della semifinale di ritorno contro il Leicester all’Olimpico, l’opinione pubblica pallonara prova a fare un bilancio sul rendimento del tecnico portoghese e del suo team nell’arco della stagione 2021/2022. In campionato la Roma occupa al momento la quinta piazza con 59 punti all’attivo in coabitazione con i cugini della Lazio di Sarri. Nel torneo di Coppa Italia Pellegrini e compagni hanno ceduto nei quarti di finale all’Inter di Inzaghi. Dzeko e Sanchez protagonisti nel 2-0 nerazzurro dell’8 febbraio.

Ottimo invece il percorso in Conference. Capitolini qualificati come primi nel girone C davanti a Bodo Glimt, Zorja e CSKA Sofia. Giallorossi vittoriosi poi negli ottavi contro gli olandesi del Vitesse e nei quarti contro i già citati scandinavi. Giovedì sera il secondo round del match contro i britannici di Rodgers. Si riparte dall’1-1 dell’andata in terra inglese.

Il dibattito sul primo anno in giallorosso di José Mourinho