Epico pareggio 11 contro 9. La Juventus salva il risultato ma non la faccia, Dusan Vlahovic segna nel finale da saloon il gol dell’1 a 1, l’arbitro Sacchi, modesto come la recita complessiva e male supportato da un altro fenomeno come Guida al Var, ha punito il Bologna con l’espulsione di Soumauro e quella giusta di Medel che ha dato di pazzo, mettendo le mani e la voce addosso al direttore di gara.
Partita sconclusionata della Juventus che ha indossato una divisa scandalosa, secondo idea dei cosiddetti creativi che se ne fottono della storia e della tradizione e disegnano l’impossibile e l’imprevedibile. La Juventus si è adattata alla divisa con una prestazione sconcertante, Allegri ha offerto la solita sceneggiata finale, non soltanto il cappotto ma pure la giacca restando scamiciato e furibondo, come se lo spettacolo indecente non fosse dipeso da lui. Visto un Dybala titolare fisso e indisponente negli atteggiamenti e nello spirito, Vlahovic trascurato si è anche innervosito sbagliando molto ma trovando un gol che soltanto un guerriero come lui avrebbe saputo fare, il resto è stato polvere grigiastra, football senza coerenza che ha consentito al Bologna di credere nella vittoria, con il gol bello di Arnautovic e resistendo in 9 contro 11 fino al colpo di testa di Vlahovic successivo alla rovesciata di Morata.
Si è infortunato De Ligt la cui espressione sul volto, dall’entrata in campo, preannuncia la partenza a fine stagione. Allegri pensa e parla dei prossimi tre anni a Torino, cresce l’entusiasmo al Real Madrid e altrove, di certo la prestazione contro il Bologna è in linea con un campionato balordo, privo di gioco tenuto in piedi dal carattere di Vlahovic che, così perdurando, rischia l’esaurimento nervoso. Un pareggio che non ha dignità, dunque e lascia la Juventus al quarto posto con la Roma che, se dovesse battere il Napoli, potrebbe arrivarle a tre punti. Ma a Torino hanno altro per la testa, Nedved si è fatto segnalare ancora per qualche reazione nervosa al gioco della squadra, di Dybala su tutti. Buona Pasqua a tutti.
Tony Damascelli
La ridefinizione del consenso sessuale ha aperto un dibattito sul confine tra protezione legale e…
Il giovane talento portoghese della Juventus verso l'esclusione secondo le idee tattiche di Luciano Spalletti:…
Tra memoria, emozioni e grandi storie di campo, è arrivato in libreria La domenica andavamo…
L’Ucraina è scossa dal più grande scandalo di corruzione dall’inizio della guerra: un giro di…
Tra le notizie secondo cui alcuni dei principali club europei avrebbero discusso l’introduzione di una…
Il mitico ex Capitano giallorosso ha detto la sua dopo l'ultimo match di campionato della…