Buona, anzi buonissima la prima. Più facile del previsto, turchi assenti all’appello, Italia con i tre attaccanti in gol, football non eccitante nella prima frazione, quindi più snello, il vantaggio ha tolto polvere e ansia dalla testa degli azzurri, molto gioco sulla fascia sinistra là dove Spinazzola ha fatto l’ala come ai tempi di un altro calcio, in mezzo al campo Jorginho perfetto, Locatelli energico e Barella gregario di tutti, ottimo e abbondante Berardi presente in tutte le azioni gol, in crescita, dopo avvio intasato, Immobile e da lodare la voglia di Insigne.
Dietro un enorme Chiellini contro nessuno si dirà ma all’ultimo minuto è stato capace di un intervento decisivo su un pallone acido che avrebbe trovato Donnarumma incerto nell’uscita.
Ora si attende il risultato di Svizzera Galles, perché la seconda partita contro la squadra di Petkovic potrebbe significare il primato del gruppo. Tre gol sono vitamina importante, i turchi li avevano subiti nel totale delle qualificazioni, stasera sono stati fantasmi a Roma e forse hanno già concluso la loro avventura.
Calma, però, il primo piatto è stato sontuoso, attenti a non riempire la pancia di parole e progetti di trionfo.
Tony Damascelli
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