I portieri al centro del calciomercato. L’acquisto di Maignan del Lille da parte del Milan, con probabile ben servito a Donnarumma, stimola nuove importanti riflessioni sugli estremi difensori.
Nel nuovo appuntamento con ‘Speciale calciomercato‘, sulle frequenze di Radio Radio, sono intervenuti due ospiti esperti del settore. Stiamo parlando dell’agente FIFA Graziano Battistini, ex guardiano di Udinese e Verona, e del preparatore dei portieri Guido Nanni.
“Intanto Cragno è andato in Nazionale, quindi ora si sta perseguendo l’obiettivo di partecipare agli Europei. Poi si vedrà quello che sarà il futuro prossimo. Certamente sarà un mercato di tante idee e pochi soldi. Bisogna cercare di far coincidere il valore reale di un’atleta con la disponibilità di chi vorrebbe prendere lo stesso atleta. Lo tsunami del Covid il mondo del calcio lo sta avvertendo adesso.
Alessio Cragno è di Fiesole e tifoso della Fiorentina. Al netto di questo occorre mantenere il massimo rispetto verso il Cagliari. E’ un club importante, ambizioso con tanta voglia di far bene. Quindi bisogna sempre parlare con il beneficio dell’inventario in questo momento. Per ora si tratta solo di chiacchiere, altrimenti si rischia di fare confusione. Ovviamente se si accosta la Fiorentina al nome di Alessio Cragno, si tocca il sentimento sportivo di un ragazzo e della sua famiglia.
Non mi stupirebbe che Alessio possa essere seguito dalla Lazio e anche dagli altri top club italiani“.
“Io l’ho visto tramite video e televisione per curiosità. Oggettivamente mi ha lasciato delle buone sensazioni. Non so come sia di personalità e a livello di continuità nel rendimento. Mi sembra di aver visto un portiere con delle caratteristiche molto interessanti. Poi la maglia del Milan è una maglia importante, quindi solo il tempo dirà se hanno fatto bene ad andare su di lui“.
“Cragno, nel gruppo della nidiata dei nostri giovani, è stato quasi sempre il mio preferito. E’ un portiere completo, d’attacco, fortissimo ad andare in avanti. E’ il prototipo del portiere moderno. Ha avuto qualche problema fisico, ma stiamo parlando del giovane più talentuoso insieme a Meret e Donnarumma“.
“Io ho un contratto con il Pescara fino al 30 giugno. Sapete perfettamente la bellezza dei miei 6 anni alla Roma. Sono legato fortemente alla mia città e alla mia squadra, questo è innegabile. Però da qui a dire che torno alla Roma ce ne passa. C’è uno staff nuovo, un allenatore nuovo, una proprietà nuova e sicuramente staranno facendo le valutazioni su tante cose. Mourinho, uno degli allenatori più importanti al mondo, formerà certamente uno staff adeguato a Roma e alla sua persona“.
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