Il 20 e 21 settembre i cittadini italiani saranno chiamati a votare per il “sì” o per il “no” al Referendum sul taglio dei Parlamentari. La legge sulla riduzione dei Parlamentari prevede una riduzione dei seggi in entrambe le camere.

“I partiti ormai non hanno più programmi, hanno perso la loro essenza. C’è bisogno di rappresentanza!“. Con queste parole, Enrico Michetti, direttore di Gazzetta Amministrativa, evidenzia il suo dissenso verso la riforma-riduzione dei Parlamentari.

Ecco le sue considerazioni al riguardo durante la trasmissione “Accarezzami l’anima”, con Mimmo Politanò e Ileana Linari.

“Bisogna togliere le leggi truffa e fare in modo che, capillarmente, ogni porzione della nostra patria sia adeguatamente rappresentata. E fare in modo anche che, nella legge elettorale, chi non si comporta bene ritorna al cospetto degli elettori che lo possono mandare a casa con la revoca del mandato. A quel punto se non ti sei comportato bene te ne vai a casa, vedi come corrono tutti. No che facciamo a meno dei medici, poi faremo a meno degli ingegneri, poi faremo a meno della scuola e ci ritroveremo sugli alberi tornando al tempo di Tarzan.

Dobbiamo tornare al livello di altissima qualità in democrazia che c’era in passato. Le menzogne che vi hanno raccontato, che la competenza non serve a niente, porteranno lo Stato necessariamente allo sfascio.

E adesso vi propongono un Referendum truffa, che vi dà la mazza per darvela in testa, vi stanno offrendo questo. Non vi dà la possibilità di scegliere, se non per un terzo, i vostri rappresentanti. Invece di rimuovere tutte le distorsioni e le menzogne li assecondiamo perché ci piace. Domenica è importantissima. Facciamo in modo che i nostri rappresentati veri, che difendono il territorio stiano in Parlamento e se non vanno bene io voglio uno strumento che li mandi a casa direttamente, senza attendere le prossime elezioni. La revoca del mandato da parte degli elettori”.

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