Ha vinto il . A più di 50mila sezioni scrutinate, il Sì al referendum sul taglio dei parlamentari è in vantaggio con quasi il 70 per cento. Esulta il M5s, che vede realizzato uno dei suoi cavalli di battaglia. Sulle Regionali la partita è ancora aperta: un pareggio tra centrodestra e centrosinistra, un sostanziale 3 a 3. Plebiscito per Zaia in Veneto, vittoria di Toti in Liguria e di Acquaroli nelle Marche. Sul fronte opposto è netta l’affermazione di De Luca in Campania, ma guadagnano punti anche Emiliano in Puglia e Giani in Toscana contro gli sfidanti di centrodestra Fitto e Ceccardi. 

Mattia Feltri, direttore dell’Huffington Post, è intervenuto a Lavori in Corso per un primo commento sui risultati della tornata elettorale. Ha sottolineato come il paese si riveli meno sovranista e populista di quello che pensavano i partiti.

“Cosa ci dice la percentuale del Referendum? Il 30% significa che è senza rappresentanza, e i partiti hanno mal rappresentato il paese, lo si vede dal referendum: il 30% del paese è meno anti-casta dei partiti. Questa è tutta gente che non ha rappresentanza.
La Lega non esce bene da queste elezioni, come il centrodestra. Evidentemente la segreteria di Zingaretti ha prodotto più di quanto si pensasse. In puglia Emiliano ha un vantaggio incolmabile. Oggi abbiamo l’immagine di un paese totalmente diverso da quello che ci immaginavamo solo 24 ore fa.

Il discorso sulla comunicazione di Fontana riguarda Salvini, che non è stato capace di capire quali erano i cambiamenti del mondo, è rimasto sui temi come l’europa e i migranti. Io non ho una grande stima di Conte ma è andato in Europa e ha portato a casa 209 miliardi, come fai a buttarlo giù? Un buon leader di centrodestra doveva mettersi a pensare e proporre come investire quei soldi.

Sul Movimento 5 Stelle possiamo dire che nelle amministrative loro non funzionano, Di Maio è andato in tv a dichiarare la vittoria del referendum nascondendo la sconfitta delle regionali e scaricandone la responsabilità su Zingaretti. Nessuno si poteva immaginare che questo governo cadesse, il governo regge perché sul fronte covid ha fatto bene, guardando agli altri paesi europei. Sia il referendum che le regionali ci hanno dimostrato che questo paese forza riesce a essere meno populista e meno sovranista e molti partiti dovrebbero occuparsi di cose serie e non di stupidaggini”.

ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

LEGGI ANCHE: